DI MASSIMO RIBAUDO Pare che nel suo tentativo di copiare il “Mein Kampf”, il generale Vannacci abbia anche raccontato di operazioni militari. Per il Codice militare non poteva farlo senza autorizzazione, e non l’ha mai chiesta. Vediamo se qualcuno se ne occupa. Pi c’è Marcello De Angelis. Quello che […]
neofascismo
DI ENZO PALIOTTI Poco alla volta ci hanno fatto digerire cose che qualche decennio fa non era pensabile ma è divenuto possibile perché “qualcuno”, sempre poco alla volta, ha cominciato a sdoganare argomenti del tipo: “però il fascismo ha fatto anche cose buone” oppure “Il fascismo mandava al confino […]
DI ALFREDO FACCHINI <<Rivendico il diritto all’odio>>. . È la parola d’ordine del libro autoprodotto da Roberto Vannacci, già capo degli “Incursori del 9° reggimento Col. Moschin” e della “Brigata Paracadutisti Folgore”, e oggi alla guida dell’Istituto geografico militari. Vannacci, che si definisce erede di Giulio Cesare, è autore […]
DI MARIO PIAZZA Sarebbe bello, ma soprattutto sarebbe giusto, liquidare il generale Vannucci e lo sproloquio che ha stampato con una risata uguale a quelle che una cinquantina d’anni fa ci regalava il cinematografico generale Buttiglione. Bello e giusto, ma non lo possiamo fare. Non c’è da ridere quando […]
DI ALFREDO FACCHINI Estate. Quattro anni fa. Ricordate. “Coso” voleva per se i pieni poteri. . «Chiedo agli italiani, se ne hanno voglia, di darmi pieni poteri per fare quello che abbiamo promesso di fare fino in fondo senza rallentamenti e senza palle al piede. Siamo in democrazia, chi […]
DI ALFREDO FACCHINI Bologna: <<sono stati i palestinesi>>. . È l’ultima infamia messa in circolo dalla poltiglia nera. La Meloni: <<è il momento di giungere alla verità>>. Smentendo così il capo dello Stato che ha pronunciato in queste ore parole definitive. Mattarella: <<La matrice neofascista della strage è stata […]
DI ALFREDO FACCHINI È la cronistoria, dal ‘48 ad oggi, dei “caduti” – operai, braccianti, studenti, sindacalisti – uccisi dai fascisti, dalle forze dell’ordine e dalla mafia. Una scia di vite spezzate. <<Quasi ogni notte sogno di essere in strada con Valerio, in un viale alberato: mezzogiorno, estate, una […]
DI ALFREDO FACCHINI 28 maggio 1974. Brescia. Piazza della Loggia. . Franco Castrezzati, sindacalista, sta parlando davanti ad una piazza gremita di persone radunate in nome dell’antifascismo. Alle 10.12 un botto tremendo squarcia la piazza. Un ordigno nascosto in un cestino esplode spazzando via la vita di 8 persone. […]
DI ALFREDO FACCHINI È la cronistoria, dal ‘48 ad oggi, dei “caduti” – operai, braccianti, studenti, sindacalisti – uccisi dai fascisti, dalle forze dell’ordine e dalla mafia. Una scia di vite spezzate. <<Dobbiamo andare a far fuori un cinese>>. . Milano 25 maggio 1975. Domenica sera. Sono in cinque. […]
DI MARIO PIAZZA Lo avrete visto il nuovo logo del ministero dell’istruzione e del merito che sui social ha scatenato la bagarre. . Quelli che ci hanno visto due asce bipenni che strangolano la “I” di “istruzione” sono la maggioranza, seguono quelli che hanno identificato la sagoma di un […]
DI ALFREDO FACCHINI 17 maggio 1973. Milano. Gianfranco Bertoli – uomo dei servizi segreti e manovale di Ordine Nuovo – lancia una bomba a mano tra le persone che assistono alla cerimonia in memoria del commissario Calabresi. 4 i morti, 52 i feriti. Ancora una strage. Gianfranco Bertoli, subito […]
DI CLAUDIO KHALED SER E’ un concetto che proprio non riescono a capire, la Democrazia non ha bisogno dell’uomo forte, del super eroe che concentra super poteri nelle sue mani. La Democrazia non é un urlo, ma un sospiro. E’ un coro dove tutte le voci, dal tenore al […]
DI MARIO PIAZZA Da testimone diretto di quelli che oggi vengono chiamati svogliatamente “gli anni di piombo” avrei voluto scrivere qualcosa che mettesse nella giusta prospettiva l’orribile assassinio di cui qualche giorno fa si è commemorata la vittima, Sergio Ramelli, tra stendardi fascisti e saluti romani. Non lo farò, […]
DI MARIO PIAZZA Non credo fossero in molti ma chi si aspettava da Giorgia Meloni una pubblica abiura del fascismo in stile galileiano come era prevedibile è rimasto deluso. Data per scontata la legnosa presenza all’Altare della Patria ciò che la presidenta ci ha rifilato è una confessione sotto […]
DI TURI COMITO L’allegra compagnia teatrale al governo sta testimoniando ogni giorno che passa una insofferenza evidente verso tutto ciò che ha un richiamo antifascista e verso qualunque cosa abbia a che vedere con qualche bandiera rossa, logora e innocua, tirata fuori da qualcuno più per rimettere ordine nello […]
DI MARIO PIAZZA Me ne frego, per dirla come uno di loro, di quanto Giorgia Meloni si dichiarerà antifascista. Potrebbe mettersi al collo un fazzoletto rosso e salutare col pugno chiuso andando in pellegrinaggio davanti a tutte le lapidi partigiane del paese, potrebbe cantare Bandiera Rossa, Bella Ciao e […]
DI MARIO PIAZZA Ormai siamo in molti a ritenere che le quotidiane picconate alla Costituzione e ai diritti sociali e civili e gli altrettanto quotidiani attacchi alla libertà della magistratura e dell’informazione stiano portando il paese verso un’area grigia che di democratico conserverà soltanto la facciata. Lo abbiamo capito […]
DI MARIO PIAZZA Per sapere cosa sarebbe accaduto con un governo di estrema destra non bastava affatto leggere il loro programma elettorale. Sapevamo del presidenzialismo e della stretta sui migranti, del regionalismo fiscale e della flat tax, della riforma della giustizia e del no all’ambientalismo. Era tutto scritto nero […]
DI RAFFAELE VESCERA Ecchellà, un tal Anastasio (cavallo vanesio?), mascella quadrata di ducesca memoria, posto dal governo Meloni a dirigere un’importante società dello Stato, che si occupa di Inps, Istat e Inail, ha inviato una mail da presidente “di ferro” ai componenti del Cda in cui parafrasa il celebre […]
DI ALFREDO FACCHINI È la cronistoria, dal ‘48 ad oggi, dei “caduti” – operai, braccianti, studenti, sindacalisti – uccisi dai fascisti, dalle forze dell’ordine e dalla mafia. Una scia di vite spezzate. . Roma 5 marzo 1982. Ore 10 e 30. Un commando di fascisti dei “Nar” assalta la […]
DI MARIO PIAZZA Non rimane che prenderne atto e agire di conseguenza. . Anche senza il fez e gli stivaloni, anche senza abolire le libere elezioni, anche senza mettere fuorilegge i partiti d’opposizione l’Italia è diventata un paese fascista. La condanna a morte che mette fine alla tortura di […]
DI SALVATORE GRANATA Non ce l’ho con Mattarella personalmente, per carità, a volte mi sta pure simpatico e rispetto il suo ruolo istituzionale. . . Ma in un Paese normale, con una Costituzione partigiana e antifascista, il Presidente della Repubblica dovrebbe richiamare sia La Russa che il […]
DI MASSIMO RIBAUDO A Firenze, davanti a un Liceo, c’è una discussione tra ragazzi che stanno volantinando e loro coetanei che chiedono spiegazioni. . Ad un certo punto, escono cinque energumeni che iniziano a picchiare uno dei giovani che discuteva sulla questione del volantino e lo prendono a calci […]
DI ALFREDO FACCHINI <<Quasi ogni notte sogno di essere in strada con Valerio, in un viale alberato: mezzogiorno, estate, una giornata caldissima. C’è una fontanella e lui s’avvicina. Alcune volte è più alto della fontanella, altre più basso. Ma sempre, per arrivare all’acqua si sporge e poco dopo si […]
DI MARIO PIAZZA Non è successo nulla, tutta roba già vista e rivista. Energumeni fascisti che pestano ragazzini grandi la metà di loro? Condanniamo tutte le violenze. Bombaroli neri che fanno saltare in aria la stazione di Bologna? Condanniamo tutti i terrorismi. Poliziotti che alla Diaz torturano i manifestanti? […]
DI LEONARDO CECCHI Trovo molto allarmante il fatto che gli squadristi che oggi hanno pestato dei ragazzi a Firenze provenissero dalla sede di una struttura di riferimento a Fratelli d’Italia, tal “Casaggì”, come riportano le notizie. . . In altri termini, dalla sede del partito di maggioranza di questo […]
DI SALVATORE GRANATA Oggi ho pensato al grande Presidente-partigiano Pertini e a Berlinguer. . Lo faccio spesso in realtà, perché sono “vecchio” e romantico, nonostante sia ancora relativamente giovane. Poi ho riflettuto su come minch*a sia stato possibile che, dopo il secondo conflitto mondiale, il boom economico, tangentopoli e […]
DI MICHELE PIRAS “Siete con lo Stato o con i terroristi”, urla in Aula questo personaggio, astro nascente della destra italica, ai parlamentari democratici che si sono occupati di un uomo che sta morendo di fame per protestare con il regime di carcere duro cui è sottoposto. . . […]
DI ALFREDO FACCHINI . Il 20 gennaio del 1927, con un decreto legge, Benito Mussolini, taglia con la mannaia i salari delle donne riducendoli della metà a parità di mansione rispetto a quello dell’uomo. . . <<Bisogna convincersi che lo stesso lavoro che causa nella donna la perdita degli […]
DI ALFREDO FACCHINI Questo Paese non ha mai fatto veramente i conti con il Fascismo. Figuriamoci con i neofascisti. Anzi. Chi si ricorda «Auschwitzland», la scritta sulla maglietta esibita da una certa, Selene Ticchi, militante della mai disciolta “Forza Nuova”? Era il 28 ottobre del 2018 durante quel circo […]
DI ALFREDO FACCHINI 25 aprile 1945. L’Italia è finalmente libera. Giorgio Almirante è latitante. Su di lui c’è un mandato di cattura. Vive a Milano sotto falso nome, quello di Giorgio Alloni. Questo sarà il suo nome fino all’amnistia del ’46. Amnistiato di trasferisce subito a Roma e […]
DI GIORGIO CREMASCHI Anni fa quando in Italia c’era il PCI, la sinistra era forte e nemmeno il più sfrontato dei padroni avrebbe osato parlare di poveri e disoccupati come di parassiti e fannulloni, l’anticomunismo era robaccia di estrema destra. Non tutti gli anticomunisti erano fascisti, ma prima o […]
DA REDAZIONE Dopo Isabella Rauti, anche il presidente del Senato, Ignazio La Russa, celebra la fondazione del Movimento sociale italiano, costituito il 26 dicembre del 1946. Edith Bruck: “È pensabile che si possa ancora celebrare la fiamma e quello che rappresenta? “ Edith Bruck: “Non dovrebbe neanche essere […]
DI CLAUDIO KHALED SER Rendere onore ad un movimento criminale, spacciandolo per idea politica, ignorando la sua omicida attività, é un insulto alla Costituzione, alla Resistenza, al Popolo Italiano che questa Repubblica ha fondato e difeso. E’ un reato. E chi lo commette é un criminale. Chiunque esso sia. […]
DI ALFREDO FACCHINI Iniziamo dalla fine. In questo paese che dimentica tutto. Sono stati i fascisti. Sono stati tutti assolti, ma sono stati loro. I responsabili della bomba di piazza Fontana sono Franco Freda e Giovanni Ventura. Anche se non sono in carcere, anche se non potranno più essere […]