“Giuro di essere fedele alla Repubblica italiana…”

DI ENZO PALIOTTI

 

“Giuro di essere fedele alla Repubblica italiana…
Ma i vertici militari non dicono nulla delle uscite dell’ineffabile generale Vannacci, per ultimo l’invito del generale a porre una X (accompagnato dal gesto della mano e dall’inivto a voce “fate una decima”) sulla scheda elettorale, sul simbolo della lega. Quella ics è volutamente riferita ad un reparto militare che scrisse una delle tante pagine nefaste e disonorevole della nostra storia: la X^ mas.  Vogliamo ricordare cosa è stata la X^ mas dopo l’8 settembre 1943? E’ bene specificare la tempistica perché qualcuno, barando spudoratamente, parla di questo reparto per imprese eroiche ma compiute quando era un reparto d’assalto della Reale Marina italiana,  prima cioè che aderisse poi alla repubblica di Salò, giurando quindi per il fascismo e divenendone la più feroce mano armata.

Con a capo Junio Valerio Borghese questo reparto, dopo l’8 Settembre 1943, si occupò di combattere la lotta Partigiana e lo fece con la massima crudeltà e spietatezza, torturando e fucilando chiunque fosse caduto nelle loro mani. E ancora, nel ’70, Junio Valerio Borghese, tentò un colpo di stato per rovesciare la Repubblica Italiana e ripristinare il regime abbattuto con la lotta Partigiana.

Detto questo ci si chiede cosa ci dobbiamo ancora aspettare da costui che si permette ogni genere di esternazione dichiaratamente di stampo fascista? Forse ha dimenticato, o più verosimilmente non credeva a quel che giurava quando al momento di indossare la divisa  gridò “lo giuro” alla lettura della formula:  «Giuro di essere fedele alla Repubblica italiana, di osservarne la Costituzione e le leggi e di adempiere con disciplina e onore tutti i doveri del mio stato per la difesa della Patria e la salvaguardia delle libere istituzioni».

Ma la l’osservanza della Costituzione, la disciplina, l’onore e la salvaguardia delle libere Istituzioni dove le ha lasciate signor generale?

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Enzo Paliotti