DI LEONARDO CECCHI Dopo averlo trucidato, lo lasciarono sulla strada a dissanguare. Ci rimase così tanto a lungo che il comune dovette rifare l’asfalto, perché il sangue l’aveva impregnato. Alberto Giacomelli, magistrato in pensione, era un uomo riservato, mite, dedito al lavoro. Mai sotto i riflettori. Un padre di […]
lotta alla mafia
DI ENZO PALIOTTI “Si può senz’altro convenire con chi sostiene che persistono ampie zone d’ombra, concernenti sia le modalità con le quali il generale è stato mandato in Sicilia a fronteggiare il fenomeno mafioso, sia la coesistenza di specifici interessi, all’interno delle stesse istituzioni, all’eliminazione del pericolo costituito dalla […]
DI BARBARA LEZZI Nicola Gratteri, qualche giorno fa, ha ribadito per l’ennesima volta una verità con cui pare non si voglia fare i conti: “La politica non dà risposte, la mafia sì” – Significa che dove c’è particolare disagio, la Mafia si insinua più facilmente e reperisce comodamente la […]
DI LEONARDO CECCHI A Don Ciotti ancora solidarietà. . . Solidarietà e vicinanza a Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, per le volgari e pesanti offese rivoltegli da Salvini, che l’ha chiamato “ignorante in tonaca”, scatenandogli contro le orde dei suoi sostenitori e invitandolo a espatriare. Il motivo? Perché […]
DI GIOACCHINO MUSUMECI Non possono convivere il lutto nazionale per Silvio Berlusconi e l’ufficialità del ricordo di Falcone e Borsellino. I due piani stridono e la vergogna più nera investe l’Italia. L’ oscurità mafiosa non sarà dissipata, la flebile brezza della legalità e vinta ogni anno dalla bora dei […]
DI GIOACCHINO MUSUMECI SPIACE DOVERLO ANNOTARE MA il capo dello stato che firma un un disegno di legge in cui si cancella l’abuso d’ufficio contro gli auspici della Commissione Europea, è, a parer mio, tra i peggiori esempi di servilismo e riprovevole menefreghismo. Non posso credere che Mattarella sia […]
DI ENZO PALIOTTI “Mi uccideranno, ma non sarà una vendetta della mafia, la mafia non si vendica. Forse saranno mafiosi quelli che materialmente mi uccideranno, ma quelli che avranno voluto la mia morte saranno altri”. Sono parole di Paolo Borsellino dette giorni prima del 19 luglio 1992, quando cioè […]
DI CLAUDIA SABA Strage di via D’Amelio. Perdono la vita Paolo Borsellino ed i 5 agenti della scorta Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. . . Da quel giorno sono trascorsi più di trent’anni. Oggi, invece, andrà in scena la farsa. . […]
DI ALFREDO FACCHINI Alla fine, nonostante il frastuono di polemiche, è stata eletta. Chiara Colosimo, da ieri è la presidente della Commissione parlamentare antimafia. Ha fatto il pieno dei voti dei soli partiti della maggioranza di destra (29 su 50 membri totali). Tutti gli altri non hanno votato per […]
DI SALVATORE GRANATA “L’elezione di Chiara Colosimo alla presidenza dell’Antimafia? Rappresenta un segnale dei tempi, di questa stagione di normalizzazione di restaurazione”. Ad attaccare dopo l’elezione della fedelissima di Giorgia Meloni alla guida della commissione parlamentare è Roberto Scarpinato, ex procuratore generale di Palermo e senatore del M5s. . […]
DI CLAUDIA SABA Alle 17,48 del 23 maggio 1992 Giovanni Falcone atterra all’aeroporto siciliano di Punta Raisi. Insieme a sua moglie Francesca Morvillo. Tre auto con gli uomini della scorta li aspettano sulla pista. Ma sull’autostrada A29, nei pressi dello svincolo di Capaci, mille chili di tritolo li […]
DI ALFREDO FACCHINI FELICIA A tutte le madri coraggio che hanno pianto i loro figli. . Chistu era me figghiu quannu era vivu, quannu luttava cu tutti: mafiusi, fascisti, omini di panza ca un vannu mancu un suordu patri senza figghi lupi senza pietà . Felicia Impastato
DI ALFDREDO FACCHINI Alle porte di Palermo, a Cinisi, sulle rotaie della ferrovia i carabinieri trovano quello che resta del corpo martoriato di Peppino Impastato. È la notte tra l’8 e il 9 maggio 1978. . . Scrive il Corriere della sera: <<Forse un attentato, forse un suicidio. Non […]
DI SEBASTIANO ARDITA Pio La Torre fu ucciso il 30 Aprile del 1982 perché da solo e con pochi altri rappresentò l’avanguardia istituzionale contro la mafia. . . Da solo – e sostenuto da pochi militanti – lottò perché l’associazione mafiosa diventasse reato introducendo l’articolo 416bis del codice penale. […]
DI ALFREDO FACCHINI Con la cattura o la resa, fate voi, di Matteo Messina Denaro si è tornati a parlare di mafia. Titoli, talk, approfondimenti. In un paese smemorato funziona così. Si va a ondate e poi di nuovo il silenzio. . Proprio per questo vorrei riportare alla […]
DI GIANCARLO SELMI Dopo aver scoperto che Matteo Messina Denaro “trombava”, si vestiva bene ed aveva orologi da 50.000 euro, attendiamo con impazienza di scoprire la marca delle mutande che indossava. . Sono notizie, cacchio! . Dei 9.000 euro al mese dati a D’Alì, suo banchiere e sottosegretario agli […]
DI SALVATORE GRANATA “Per sapere chi fosse Antonio D’Alì non c’era bisogno di una sentenza. Una sentenza può dire se ci sono elementi per i quali una persona è da condannare o da assolvere, ma i rapporti familiari decennali di D’Alì con la famiglia di Messina Denaro erano noti […]
DI LEONARDO CECCHI La mafia le ammazzò il marito. Ma lei, Serafina, non parlò perché era cresciuta nella trappola dell’omertà e della mafia. Poi però toccò al figlio, Salvatore, un bravo ragazzo cresciuto in un ambiente sbagliato. La mafia uccise anche lui. . . Per Serafina Battaglia cambiò il […]
DI SEBASTIANO ARDITA Rino Germana’ è veramente un eroe, uno dei pochi eroi viventi. . . Commissario di Polizia e braccio destro di Paolo Borsellino, a Settembre del 1992 un commando di cosa nostra, di cui facevano parte niente meno che Matteo Messina Denaro, Leoluca Bagarella e Giuseppe Graviano, […]
DI LEONARDO CECCHI “Uomo d’onore”. Con l’arresto del prestanome di Messina Denaro, ritorna in auge questo termine che considero osceno. . . Perché me la dice lunga su come la mafia alteri la realtà e violenti anche le parole. Di come si camuffi usando il bello per nascondere le […]
DI GIANCARLO SELMI “La riforma Cartabia sta facilitando e faciliterà ancora di più in futuro, la capacità intimidatoria delle mafie nelle regioni a più alta densità mafiosa”. . Parole dette ieri dal dott. Francesco Mandoi, ex Procuratore della Direzione Nazionale Antimafia, nel corso di un convegno organizzato dalla “Associazione […]
DI MARIO PIAZZA La dinamica è sempre la stessa che ci si trovi al bar, in spiaggia, dal parrucchiere o ai giardinetti. In comune questi luoghi hanno il fatto che la maggior parte dei presenti non chiede di meglio che di passare un po’ di tempo. Uno la butta […]
DI PIETRO GURRERI Lui era Attilio Manca, un medico urologo, un uomo coraggioso. . . Era nato a San Donà di Piave nel 1969, l’han trovato morto nella sua casa di Viterbo l’11 febbraio 2004. Nel suo sangue, trovarono alcol etilico, eroina, barbiturici. Il caso è chiuso, un’overdose, […]
DI BARBARA LEZZI Non sarò molto popolare con questo mio post perché non sono un’attrice dell’indignazione ma ho il brutto vizio di cercare spiegazioni che non sono mai giustificazioni ma intendono dare un quadro di insieme. In questi giorni, giustamente, si parla della rete che ha permesso a Messina […]
DI GIANCARLO SELMI Il giro di affari delle mafie italiane ammonta a 33 miliardi di euro. Una cifra enorme che fa della mafia, una dei primi comparti economici del Paese. . Ancora c’è gente che identifica la mafia con le coppole, con i Riina, i Provenzano, i Messina […]
DI PIETRO GURRERI Guardate questa donna, guardatela bene. Si chiama Elena Ferraro, e da anni il suo nome è sinonimo di resistenza e di lotta aperta contro il cancro mafioso e la prepotenza. Elena, imprenditrice del settore della sanità, ha avuto il coraggio di denunciare un tentativo di […]
DI ALFREDO FACCHINI In queste ore è spuntato un selfie di Matteo Messina Denaro, sorridente accanto ad con un operatore sanitario de “La Maddalena”, la struttura palermitana in cui era in cura. Clamoroso e singolare, si fa per dire. Come è possibile che il latitante più ricercato d’Italia abbia […]
DI PIETRO GURRERI «Io vi perdono, ma inginocchiatevi e cambiate vita. Ma loro non cambiano, non cambiano». Rosaria Schifani pensa a quegli anni, al grande dolore, poi: «L’ho saputo da mia sorella. “L’hanno preso”. E mi sono venuti i brividi pensando a Capaci, ai morti innocenti di stragi senza […]
DI ALFREDO FACCHINI Esultano. Stappano champagne. Si congratulano. <<Lo Stato c’è>>, giura la papessa nera che si è subito intestata il successo dell’operazione che ha portato all’arresto dell’ultimo dei corleonesi, Matteo Messina Denaro. Peccato che lo hanno beccato, appena dopo 30 anni di latitanza. E non in Australia, […]
DI CLAUDIO KHALED SER “ Entrare a far parte della mafia equivale a convertirsi a una religione. Non si cessa mai di essere preti. Né mafiosi.” (Giovanni Falcone) Abbiamo arrestato un prete. Anzi direi l’ultimo Papa. Ma il clero sopravvive. E forse su quelle parole di Falcone, bisognerebbe riflettere […]
DI SALVATORE GRANATA “Preso Matteo Messina Denaro, il boss dei boss. Andateglielo a spiegare al senatore Scarpinato: il giorno della fiducia pose dubbi sulla lotta alla mafia di questo governo. Roba da matti”. Dalla zuppa di Porro del 16 gennaio 2023. Come da copione, lo avevo già anticipato verso […]
DI GIANCARLO SELMI Il passaggio più importante della conferenza stampa successiva alla cattura di Messina Denaro, è stato la sottolineatura dell’importanza delle intercettazioni, sia telefoniche quanto ambientali, per l’esito positivo delle indagini. Sottolineatura venuta dal Procuratore Capo di Palermo, dott. De Lucia. Lo stesso Procuratore ha tenuto ad […]
DA REDAZIONE Il boss mafioso Matteo Messina Denaro è stato arrestato dai carabinieri del Ros, dopo 30 anni di latitanza. «L’inchiesta che ha portato alla cattura del capomafia di Castelvetrano è stata coordinata dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dal procuratore aggiunto Paolo Guido. È quanto […]
DI ALFREDO FACCHINI In Italia niente avviene per caso. Meno che mai l’arresto di un super boss di “cosa nostra”. Neanche la cattura oggi di Matteo Messina Denaro, in fuga da meta’ 1993 assieme al padre Francesco, sfugge a questa regola. Subito tornano alla mente le dichiarazioni di […]
DI RAFFAELE VESCERA Trent’anni son passati, il tempo vola, da quel 15 gennaio di trent’anni fa, quando Totò Riina, boss dei boss, fu arrestato in un anonimo condominio palermitano, dove abitava come un tranquillo cittadino, con un’operazione di polizia che ha lasciato aperta la strada a molti sospetti di […]
DI LEONARDO CECCHI Dopo 30 anni di latitanza arrestato il boss di cosa nostra Matteo Messina Denaro Foto dell’arresto – ANSA Le mani così sporche di sangue da non poter essere lavate. Sulla coscienza un’infinità di anime, tra cui una donna incinta strangolata con le sue mani e un […]
DI ALFREDO FACCHINI E’ la cronistoria – dal ‘48 ad oggi – dei “caduti”, operai, braccianti, studenti, sindacalisti, uccisi dai fascisti, dalle forze dell’ordine e dalla mafia. Una scia di vite spezzate. 1949 – NO AL PATTO ATLANTICO 4 marzo 1949. Ore 12 e 30. Washington. Il segretario […]
DI LEONARDO CECCHI Erano fratelli, molto legati. Sergio il minore, l’altro, Piersanti, già politico, il maggiore. Così legati da aver persino sposato due sorelle. E quel giorno, il 6 gennaio 1980, lui, il più piccolo, vide suo fratello maggiore Piersanti disteso in quella macchina con 8 colpi di pistola […]
DI ALFREDO FACCHINI Novembre 1978 Ci sono voluti oltre sei mesi perché si arrivasse ad una conclusione che tutti conoscevano già dal primo giorno. Non si è trattato né di suicidio, né di attentato. Per la Procura della Repubblica di Palermo Peppino Impastato nella notte tra lunedì 8 e […]
DI ALFREDO FACCHINI Cinisi, 5 gennaio 1948 – Cinisi, 9 maggio 1978 Una vita a combattere quella “montagna di merda” che è la mafia. Nel giorno del ritrovamento del corpo senza vita di Aldo Moro, la cronaca nera si imbratta di altro sangue. Alle porte di Palermo, a Cinisi, […]
DI LEONARDO CECCHI “Lavoro tanto perché i soldi mi servono per darli a chi ha bisogno”. Accursio Miraglia, siciliano di Sciacca, mette su un’industria di pesce salato. Poi una rappresentanza di ferro e metalli, una gioielleria, è amministratore del teatro cittadino e infine presidente dell’ospedale. Ogni sera, si occupa […]
DI LEONARDO CECCHI “tanto mi ammazzeranno lo stesso” Dopo averlo trucidato, lo lasciarono sulla strada a dissanguare. Ci rimase così tanto a lungo che il comune dovette rifare l’asfalto, perché il sangue l’aveva impregnato. Alberto Giacomelli, magistrato in pensione, era un uomo riservato, mite, dedito al lavoro. Mai sotto […]