DI GIANFRANCO ISETTA UN FIORE AZZURRO . Se c’era un fiore azzurro tra i binari rugginosi non è dato saperlo . ma me lo disse un bimbo arrivando ad Auschwitz in visita scolastica. Forse c’era già quando il treno traghettava i corpi abbandonando le anime alle panchine. . Un […]
GIANFRANCO ISETTA
DI GIANFRANCO ISETTA CHIUDERE LE FINESTRE . Chiudere le finestre. E’ una possibilità. Il quadro appeso al muro obliqua allegramente come volesse scendere tastando le distanze dal pavimento bicromo. . Non resta che riaprire per ritrovare scampo dalle piccole cose che tolgono il respiro d’inaspettati sogni tra i taciturni […]
DI GIANFRANCO ISETTA LO STUPORE ACCANTO L’incontro si spostò dalle parole a un tempo ormai vicino al corpo. Svelandosi sincera una goccia esitante essenzialmente un pianto. Lo stupore era lì, era nascosto accanto. Gianfranco Isetta 8 gennaio 2023
DI GIANFRANCO ISETTA SU QUELL’ALONE TONDO Occorrerà del tempo per trovarne il rimpiazzo di quell’alone tondo nella parete vuota. . Un orologio spento ha lasciato lo spazio del suo breve ricordo in un luogo d’esilio. . Una mosca ne penetra il campo rimbalzando più volte, le zampette addestrate a […]
DI GIANFRANCO ISETTA Un mondo senza pena Il giorno ora ritorna lento di miti viali e rami di dicembre disabitati come case vuote. Sparuti squarci di bruma invernale si fanno incontro ad incerte intenzioni la soglia aperta per qualche spiraglio che nell’arena degli occhi solenne ricresca verso un […]
DI GIANFRANCO ISETTA LA NOTTE DAL GIACIGLIO La notte s’è alzata dal giaciglio nel silenzio delle strade e lo splendore della luna di un tempo non goduto. Guardavo i lumi delle candele come le stelle ardevano mentre scorreva via il tempo non goduto. Gianfranco Isetta 4 dicembre 2022 Foto […]
DI GIANFRANCO ISETTA E VIENE L’INVERNO Sono qui a osservare possibili squarci, per radunare l’inverno ai miei piedi, parole dolci come legni bianchi da accarezzare davanti al fuoco che scioglie il caldo dei mesi estivi. Vorrei anche scegliere il tempo propizio quando le dita saranno già pronte, pronte a […]
DI GIANFRANCO ISETTA COSI’ SENTIRMI PIOGGIA Così sentirmi pioggia dai vetri d’un oblò arranco tra le foglie scendendo sul selciato e il vento che distrae persino le parole si mette di traverso L’ingresso nella nuvola che avanza già compiuta mi risucchia e distanzia al ritmo di un biancore come […]
DI GIANFRANCO ISETTA SENTO CRESCERE L’ALBA Sento crescere l’alba lievitare di luce sui capelli e la fronte. Scioglie il canto un’allodola sulla soglia delle ore di clamori del giorno e io non so nulla di te. Chiamami e ora ascoltami Saprò tenderti il palmo della mano sugli occhi sentirti […]
DI GIANFRANCO ISETTA L’INTENZIONE DEL MARE (Testo di qualche anno fa profondamente aggiornato e modificato) L’avversario è il silenzio dei passi cadenzati, lenti sull’arenile la nostra idea nascosta di quiete. Un’illusione della notte che vuole qualcosa del suo buio in cambio dei riflessi di una luna operosa. Spinta dalla […]
DI GIANFRANCO ISETTA STO VIVENDO COME UN GATTO Sto vivendo come un gatto. Occhi bianchi di neve in cerca del respiro di una sillaba mancante rovistando con le unghie in una crepa storta che cela un luccichio d’immagine del mondo. Di quel barlume acceso s’aggira un breve raggio al centro […]
DI GIANFRANCO ISETTA DI QUELL’ANTICO VERDE Foglie, quando l’estate le ricama di quell’antico verde sulla pelle ruvida o liscia che puoi strofinarla con le tue dita disperderla lungo quel lento frangersi del pomeriggio verso l’autunno di un’ aria assopita. Così il dissolversi della parola sulla frequenza sospesa di un […]
DI GIANFRANCO ISETTA DEL MIO CORPO Del mio corpo incostante, pieno di dubbi, vorrei dirvi, e delle incertezze sul tempo che ne accorcia le ali rivolte a un cielo smettendo di guardarmi. Verso l’alto s’inerpica solo lieve e di cenere una nuvola bianca nel tragitto vagante su colline pensate […]
DI GIANFRANCO ISETTA PIOGGIA Nel gocciare della pioggia c’è il dolore di un altro mondo che non si cura di noi eppure giunge pietoso a mondare il nostro anche solo di poco. Testo rielaborato, 24 giugno 2022
DI GIANFRANCO ISETTA CI GUARDAVA IMPAZIENTE Ci guardava una luna un po’ impaziente con la smania operosa di risciacquare il giorno. Scivolando impalpabile, come l’acqua sul marmo, inseguendo le foglie del giardino di casa. Sono svanite le ombre notturne come spente da uno sfioro di dita su […]
DI GIANFRANCO ISETTA È definito dalla pioggia il corpo colmo di un puro dialogo con l’aria il vento complice di una mancanza ricca di morbidi silenzi e intorno un vano oscillare di memorie schiuse per veleggiare intorno a certe rotte, da un generoso mare suggerite, sino là in fondo […]
DI GIANFRANCO ISETTA C’è una voce che acclama il passaggio degli anni che si schiudono a maggio c’è chi affila col suono la canzone d’amore che addolcisce un ricordo. Non per questo un sospiro può morire col cuore. Ci protegge l’estate con il sole bugiardo che rimuove ferite per […]
DI GIANFRANCO ISETTA Quando Sirio si pone in mezzo al cielo e sulle foglie il rosso si dispone immagini che il giallo giunga dopo, a sanzionare il tempo che riposa, ed il gatto a concludere in destrezza l’innocua giravolta su sé stesso.
DI GIANFRANCO ISETTA “muoverli, ogni tanto, spostarli, i vestiti nell’armadio Non ci possono essere futuri sempre uguali. Anche la polvere si può conservare fino al disgelo che reclama piegature fresche, orizzonti aperti su piumoni riposti Un confine da passare L’intero domani”