DI MARINO BARTOLETTI L’abbiamo conosciuto (e subito rispettato) come avversario nel 1970 la notte dell’Azteca: testa alta, corsa perfetta malgrado quel celebre braccio al collo che certo non ci sfavori. Quattro anni dopo guidò da capitano la sua Germania al titolo mondiale: e vent’anni dopo avrebbe ripetuto l’impresa come […]