“UNA GAMBA QUA, UNA GAMBA LA’, GONFI DI VINO…”

DI MARIO PIAZZA

Mario Piazza

 

Ho appena finito di leggere le nuove norme del “Pacchetto Sicurezza” in confezione natalizia, una bella scatola col nastro nero piena di fumo e di razzismo che sembra confezionata tra un bianchino e uno spritz dai pensionati del Bar dello Sport.
Il solito noiosissimo inasprimento delle pene e maggior libertà di azione per le forze dell’ordine, una balla a cui può credere soltanto chi non è mai entrato in un tribunale o in una stazione dei carabinieri ma gli Italiani vogliono più sicurezza e qualche illusione bisogna pur dargliela.
Non mi scandalizza che un governo la cui unica ambizione è quella di rimanere in carica il più a lungo possibile ne abbia approfittato.
A leggerlo superficialmente il pacchetto sembra mirato a sconfiggere il cancro del paese, non la mafia o la corruzione ma le zingarelle che rubacchiano sui mezzi pubblici. Giusto perdio, come ha detto Giorgia se sono nomadi che vadano a nomadare, ma tra i dettagli della pagliacciata come sempre si nasconde il diavolo e nella suddetta scatola vuota i diavoli sono tre.
Il primo è l’ampliamento della possibilità di carcerare le donne insieme ai loro bambini, una vergogna che in qualsiasi paese voglia chiamarsi civile è stata sostituita da sistemi diversi di restrizione della libertà per le madri che delinquono. Donna e madre sul palco la Giorgia, Torquemada e Barbablù appena ne scende.
Il secondo diavolo è quello di equiparare surrettiziamente i centri di accoglienza e di identificazione per migranti alle patrie galere comminando le stesse pene detentive a chi protesta per i trattamenti disumani, come se un Totò Riina o i fratelli Bianchi e un sedicenne del Senegal fossero la stessa cosa. Per il governo lo sono ma non hanno il coraggio di dirlo apertamente.
Il terzo diavolo è l’estensione da 3 a 10 anni della possibilità di revocare la cittadinanza a un immigrato regolare, una follia razzista buona solo a prolungare la precarietà di chi è riuscito a inserirsi nonostante tutto il sistema fosse contro di lui. Dei tre diavoli questo è di gran lunga il più schifoso e vigliacco.
Contro le leggi di natura non si può andare, se uno nasce scorpione non può fare a meno di pungere nemmeno da ubriaco.