DI SALVATORE GRANATA
E’ stata una giornata bellissima.
Più di 100mila persone hanno inondato le piazze e le strade di Roma per la manifestazione “La Via Maestra” organizzata dalla CGIL tenutasi ieri a Roma.
Sul palco (e non solo) si è parlato del carovita, delle tasse sulle pensioni (maggiori rispetto a quelle degli imprenditori), di lavoro, salari, sanità pubblica (declassata da quella privata), cambiamento climatico, equilibrio territoriale, accesso allo studio e tante altre tematiche sociali.
Ci vorrebbero manifestazioni come questa a oltranza, accompagnate da scioperi generali in tutta la nazione.
E poi un progetto politico totale che abbracci le tematiche di cui sopra, per ridare dignità a questo Paese.
È sempre un onore e un’emozione poter partecipare a questi eventi e soprattutto un dovere civico (ovviamente per chi non è impossibilitato da cause di forza maggiore).
Personalmente sono partito da Bologna.
Fiero, felice e stanco (non ho più l’età), posso tornare a casa (sono il primo pirla nella foto sotto, la prima a sinistra con il cappellino CGIL rosso comunista).
