23 ANNI

DI ALFREDO FACCHINI

Alfredo Facchini

 

La corte di assise d’appello di Torino ha ricalcolato in 23 anni di carcere la pena per Alfredo Cospito.

La procura generale aveva chiesto l’ergastolo. In primo grado e in appello era stato condannato a 20 anni.
Mentre ad Anna Beniamino i giudici hanno inflitto 17 anni e 9 mesi di reclusione. Per lei erano stati chiesti 27 anni. A entrambi è stata riconosciuta l’attenuante della lieve entità.
Alfredo ha negato il suo coinvolgimento nell’attentato alla scuola allievi carabinieri del 2 giugno 2006:
<<Non c’è nessuna prova che noi abbiamo piazzato gli ordigni a Fossano. Questo è un processo alle idee. Gli anarchici non fanno stragi indiscriminate, perché gli anarchici non sono lo Stato>>. Cospito ha poi sottolineato: <<In questo processo sono evidenti accanimento e stranezze. Quando è successo l’attentato, nessuno gli ha dato importanza. Poi la Cassazione ha trasformato una strage semplice in strage politica>>.
E ancora: <<Non c’è nessuna certezza che chi ha fatto quell’attentato voleva uccidere, non ci si può affidare a perizie fatte dopo. Non c’è nessuna prova che io e Anna abbiamo piazzato gli ordigni a Fossano>>.