DI PIERO GURRIERI
E niente, oggi il mio eroe è lui, Sebastiano Maccioni.
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Certo, non lo conoscete, e neppure io.
Ciò che so è che è un Sardo, di Nuoro, che ha 105 anni, che è un ingegnere ma anche un contadino (come contadino era il padre, e il nonno), e che ieri di primo pomeriggio è andato a votare. Finchè sarò su questa terra, ha detto al seggio, eserciterò questo mio diritto, come ho fatto quando ho votato per la Costituente, per restituire la democrazia al mio paese.
Io non so chi hai votato, caro Ingegnere, e nemmeno mi interessa, so solo che ti farei una statua. Perchè, anche se non hai più nulla da chiedere al futuro, sei andato lì per me, per i tuoi cari, per tutti i Sardi, e per non lasciare a nessun altro il diritto di decidere al posto tuo.
E so anche che se e quando quelli che governano ti deludessero, avrai tutto il diritto di prendere il tuo bastone e di tirar fuori i denti perché Tu ci sei stato.
Grazie per tutto questo da un Isolano come Te, Ti auguro lunga vita, qualsiasi sia il partito che hai scelto.
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Piero Gurrieri tra la gente
