LA TELEVISIONE MI DISGUSTA

DI GIOACCHINO MUSUMECI

Gioacchino Musumeci

 

E trovo semplicemente allucinante che milioni di persone siano prigioniere delle opinioni televisive, le più schifose, tossiche e pervasive. La tv è un mezzo decaduto e inutile, un cadavere le cui esalazioni mortali intossicano miliardi di persone.
La Tv non offre informazione, concede alle sue vittime manipolazione. Giocoforza i politici se ne servono per orientare cittadini inermi alle loro necessità. Questi si schierano inconsapevolmente e perdono il senso della propria autonomia ed esistenza.
Quando leggo che il grande pubblico non discrimina notizie e perciò i giornalisti avrebbero il dovere morale di offrire informazioni corrette, riconosco che è vero, ma entro certi limiti perché non può essere un problema del giornalista l’ignoranza colossale del pubblico. E quando leggo che l’informazione corretta è quella coerente coi principi e i programmi di una forza politica ritenuta “buona”, mi cadono i “cosiddetti” per terra perché questo significa non aver capito che ogni forza politica ha necessità di controllare emozioni e ragionamenti del maggior numero di individui possibile.
E oltre questo non leggo mai che i cittadini avrebbero il dovere morale di buttare nel water la tv quando verificano tristemente e più volte che i media sono fonti distorsive.
Nonostante questo troppi insistono ottusamente nel voler vivere e pensare entro il perimetro stabilito da potenti che si servono del mezzo televisivo. Non c’è nulla di democratico nella Tv, la società manipolata dalla tv non è democratica è solo preordinata ma non dai telespettatori.
Chi è più responsabile quindi, poche centinaia di manipolatori televisivi o milioni di manipolati difesi a spada tratta da altri manipolati gestiti da furbi manipolatori.