DI LEONARDO CECCHI
Un certo giornalismo vicino a posizioni no-vax (leggi: Mario Giordano e stamani la stampa che gli fa eco) disinforma i cittadini sostenendo che Speranza sarebbe addirittura indagato per omicidio.
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Stamani si scopre che sono le solite dozzine di invasati ad aver presentato denunce che, guarda un po’, sono state trasmesse al Tribunale dei Ministri con la richiesta di archiviazione.
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Cioè fuffa, si chiede cioè di cestinarle perché deliranti.
Questo però la grancassa dei fanatici non l’ha detto.
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Fossi Speranza, oggi querelerei tutti per diffamazione. Perché vedete quando si lancia una notizia falsa, si fa danno. Anche se poi viene smentita e rismentita, anche se la verità viene a galla, non si ha mai la certezza che tutte le persone che l’avevano sentita vengano di ciò notiziate.
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A lui, solidarietà. Ai giornalisti che fanno questo giochino l’augurio che l’ordine prenda provvedimenti.
