LA DOMENICA SPORTIVA: “SETTANTA MA NON LI DIMOSTRA”

DI MARINO BARTOLETTI

 

Ieri sera la Domenica Sportiva (ora nelle eccellenti mani di Simona Rolandi) ha festeggiato i suoi 70 anni.

E’ la trasmissione giornalistica più vecchia della Rai con cui, praticamente, è nata.
Per me che ne sono stato conduttore e direttore è stato molto emozionante rivedere tante belle immagini, a cominciare dal puzzle-video di tutti i suoi presentatori: io fui il settimo, il terzo… a colori (con sigla d’apertura di Edoardo Bennato). Un pensiero commosso a chi è venuto prima di me (roba da far tremare i polsi: Enzo Tortora, Lello Bersani, Paolo Frajese, Alfredo Pigna, Adriano De Zan, Tito Stagno) e una carezza a tutti i miei successori, a cominciare da due maestri che non ci sono più: Sandro Ciotti e Gianni Minà.
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Potrebbe essere un'immagine raffigurante 16 persone, vestito elegante, televisione, redazione e il seguente testo "toi D HD DS70 DS70 1000 DS70 ds domenic sportiva DS70 la enica ortiva DS70 HO THTO STACNO ds DS70 DS70 DS70"
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Un abbraccio – simbolico e per tutti – a Jacopo Volpi, ora direttore di Raisport (fui io a dargli la sua prima conduzione), a Paola Ferrari, prima conduttrice donna e ovviamente a Simona che è partita benissimo e che meritava questa opportunità. Poi tre citazioni per me imprescindibili: Aldo Giordani, Carlo Sassi, Beppe Viola!
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Buon vento con tutto il cuore, antica creatura