E LA PACE (del Nobel) SIA CON VOI

DI CLAUDIO KHALED SER

 

L’assegnazione del Nobel per la Pace a Narges Mohammadi, vuole essere non solo un tributo ad una Donna coraggiosa che é sempre stata in prima linea nella lotta contro il governo teocratico dell’Iran, ma soprattutto il riconoscimento del suo costante impegno per la Dignità delle Donne in un Paese che non riconosce i Diritti fondamentali dell’Uguaglianza.
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A parte l’onore di ricevere questo Premio, cosa cambia per Lei e per tutte le altre Donne iraniane che difende ?
Nulla.
Narges Mohammadi é in carcere (per l’ennesima volta) e li’ resterà fino a quando l’assurdo governo iraniano vorrà tenerla.
Le iniziative diplomatiche per la sua liberazione, si sono fermate ad una “semplice richiesta” inoltrata alle autorità di Teheran.
Richieste ovviamente respinte perché non accompagnate da un bonifico bancario.
Pochi giorni fa, il Governo iraniano ha acconsentito alla liberazione di 5 americani detenuti nelle sue carceri, dietro il pagamento di un “riscatto” di 6 MILIARDI DI DOLLARI, 1 miliardo e 200 milioni di dollari per ciascuno di loro.
Appena la Banca del Qatar ha ricevuto il bonifico, i 5 sono saliti sull’aereo, destinazione Washington.
Narges Mohammadi resterà in carcere.
Nessuno pagherà per la sua liberazione, nonostante le “voci interne al regime” che avrebbero accettato dollari in cambio dell’esilio dell’attivista iraniana.
Le resta il Premio Nobel che non potrà nemmeno ritirare.
Un’altra Donna iraniana, nel 2003 vinse il Premio Nobel per la Pace, Shirin Ebadi, che oggi vive a Londra, in esilio, dal 2009.
Ma di Lei non si é più parlato, nessuno ha ricordato nei mesi seguenti, il suo impegno e la sua lotta per i Diritti delle Donne in Iran.
A cosa serve allora assegnare un “premio” se resta il gesto isolato di un mondo che dimentica sempre più in fretta le ragioni per le quali questo premio viene consegnato?
Chi si ricorda oggi di Rigoberta Menchú Tum (1992), di Józef Rotblat (1995), di José Manuel Ramos-Horta (1996) o di Jody Williams (1997), di quello che hanno fatto e del perché hanno ricevuto il Nobel per la Pace ?
Forse qualcuno ricorderà ancora l’assurdità del Premio conferito a Jimmy Carter (2002) o quello ancora più assurdo assegnato a Barack Obama (2009) o al Centro per le Libertà Civili (???), regalato all’Ucraina l’anno scorso.
Premi senza senso, Premi senza merito, Premi senza memoria.
Volete premiare Narges Mohammadi ?
Pagate e liberatela.
Fatti non parole.
Valgono più di un Nobel.