DI TURI COMITO
“Decideremo noi chi arriva e chi non arriva in Europa, non i trafficanti”. Dice a Lampedusa quella povera ebete della Von der Leyen Viendalmare.
Invece no.
Deciderà il tasso di crescita demografica delle popolazioni africane.
Decideranno le diseguaglianze planetarie.
Decideranno i governi fantoccio del continente nero associati a vecchi e nuovi colonizzatori.
Deciderà la Cina.
Deciderà la Russia.
Deciderà, un giorno lontano, una nuova classe dirigente africana che farà piazza pulita delle scorie del colonialismo mentale prima ancora che politico ed economico.
Decideranno i famigerati trafficanti che continueranno a commerciare in flussi umani fino a che questo sarà redditizio e comunque il rischio varrà il compenso.
Decideranno i paesi della sponda sud del mediterraneo. Quello in guerra civile da dieci anni (Libia), l’altro prossimo alla guerra civile e il più occidentale culturalmente di tutti (la Tunisia), l’altro che apre e chiude i rubinetti dei migranti verso la Spagna ogni volta che gli fa comodo (il Marocco).
Deciderà la Turchia che commercia con l’Europa sulle vite dei migranti.
Deciderà, insomma, chiunque tranne “loro”, cioè noi, cioè l’Europa.
Potevamo decidere prima, trenta anni fa, per esempio, come gestire quello che Craxi (all’epoca inviato speciale del segretario Onu per il debito dei paesi del terzo mondo) ed altri avevano ampiamente previsto https://youtu.be/0MBoO1Z6PBU?si=01hetxS2zEVIwiXx
Potevamo gettare le basi per accompagnare molti stati africani, anche loro usciti dalla guerra fredda, verso società meno conflittuali. Cercare di correggere le porcherie dei confini innaturali che gli abbiano lasciato dopo cento e passa anni di colonialismo che hanno messo assieme tutto e il contrario di tutto dal punto di vista etnico e in più imponendogli inni nazionali, bandiere, religioni, lingue, sistemi economici predatori. Ed evitando, soprattutto, di succhiargli il sangue spogliandoli delle loro ricchezze.
Ci si poteva incamminare su questa strada. Sterrata, certo. Piena di insidie, ma sempre meglio della finta cooperazione che ha ingrassato le multinazionali. Sempre meglio che dare carta bianca ad una Francia scriteriata che ha gestito i suoi interessi in Africa come se le sue ex colonie fossero casa sua.
Ora, questi poveri cretini, vogliono svuotare il mare col secchiello.
Sono convinti di contare ancora qualcosa a livello internazionale. Minacciano pure. In pubblico. In privato pagano. Sono convinti di comprarsi tunisini, marocchini, libici per l’eternità.
Ma non vi calcola nessuno, coglioni. Manco l’ultimo dei trafficanti cui sputano in faccia gli altri.
Qua le cose andranno per le lunghe, signore Von der Leyen e Meloni. Per i prossimi decenni dovrete accollarvi terremoti demografici, economici, geopolitici.
E potrete solo fare dichiarazioni pompose senza sostanza.
Non riuscite a governare una sputazzata di terra cone Lampedusa e pensate di governare l’africa.
Patetici.
Voi e i vostri amici di ogni razza politica non decidete alcunché. Non avete manco idea di quel di cui parlate.
Per voi, per noi, deciderà la storia.
Decideranno i protagonisti della storia.
Voi siete solo comparse.
