IO, SE FOSSI CRISTO

DI ORSO GRIGIO

REDAZIONE

 

C’è un post di Pillon che vorrei commentare.

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– Ma come, Orso? Dopo il creatore di best sellers adesso ci propini anche Pillon?
Avete ragione, mi sa che questo caldo infernale comincia a fondermi i neuroni, ma c’è un motivo.
E comunque sarà la prima e l’ultima volta.
Il nostro eroe, Pillon appunto, fonte inesauribile di un nuovo illuminismo, nella sua imprescindibile pagina ha già pubblicato quattro post sul generale scrittore, un po’ perché pare diventato il suo idolo, e poi perché gli fa finalmente raccattare qualche like per sperare di vendere qualcosina anche lui.
In questi post ribadisce come un mantra il pericolo del pensiero unico e del mondo al contrario, dominato dalla lobby delle minoranze e bla bla bla, come da predica del suo mentore.
Mi vengono in mente certi carnefici che prima uccidono le loro vittime, poi gli danno la colpa e infine si spacciano per loro.
Certo, perché il mondo al contrario è il loro, ed è il loro anche il pensiero unico, quello dell’intolleranza e dell’egoismo più beceri, quello della falsa cristianità. Quello che, supportato da una politica schifosa, non consentirà mai a questo Paese di conquistarsi uno straccio di normalità. Dove si giudicano le persone in base alla razza, alla religione, al sesso, dove si pretende di stabilire regole dove regole non possono esserci o non hanno alcun senso, e si impedisce all’Amore di poter vivere in ogni sua forma.
Si fa per frustrazione, invidia, o per la rabbia di non riuscire a provarlo, quell’Amore libero.
Perché di Pillon ce ne sono tanti, nascosti dietro pesanti tende di vergogna e ipocrisia. Sembrano innocui, ma sono solo pavidi e silenti, e appena qualcuno ha più coraggio di loro e apre i tombini escono fuori come topi di fogna.
Immaginate un voto segreto su temi come l’omofobia, il sessismo, il razzismo, ma anche la miseria, la giustizia sociale.
Temo che il risultato e la violenza che esprimerebbe sarebbero degni del peggior medioevo.
Ma è l’ultimo post che mi ha colpito più di tutti.
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Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e il seguente testo "Simone Pillon 1g Vedere il libro del generale Vannacci al primo posto nella top ten, e quello della Murgia surclassato in terza posizione mi conforta. Evidentemente c'è ancora speranza. C'è una maggioranza silenziosa di persone che ancora credono nella normalità e che meritano di continuare ad essere rappresentate. IL MONDO AL CONTRARIO MONDO AL OIRARTиO? 63 ROBESEO TRRHACC 19,76 € prime #2 Per noi sarà sempre... Per noi sara sempres estate 922 12,35€ ✓prime #3 HIHELA HUBQUA, ACCABADORA Accabadora 4.658 11,40"
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Qui il nostro maschio alfa deride un’intellettuale, lei sì illuminata, che purtroppo non può nemmeno replicare altrimenti con tre parole l’avrebbe spettinato lo stesso e gli avrebbe incenerito anche il farfallino.
Un attacco di una violenza feroce, bestiale, inaudita.
Ma che cacchio di cristiano sei, Pillon?
E cosa si prova nell’attaccare così vigliaccamente la Murgia?
Qualche giorno fa sperculavi un polpo sbadato che in un attimo era finito dallo scoglio al tegame, e già mi sembrava una porcheria, ma qui la tua miseria raggiunge vette che nemmeno sull’Himalaya.
Io vorrei esserlo, Cristo.
Non Dio come Gaber, ho ambizioni più modeste, ma Cristo sì.
Pochi minuti, il tempo di entrare nel tempio dove quelli come te si fanno beffe del mio nome e dei miei insegnamenti, nascondendo dietro una fetida retorica la loro violenta intolleranza, e togliervi a tutti un po’ di polvere dal groppone, come fece lui.
Solo pochi minuti, il tempo di mettere a posto un po’ di cose.
L’ho già detto, non ne parlerò più, di Pillon, credo che mi faccia male alla pelle, oltre che gonfiare le palle.
Potrà andare a schiantarsi come e dove vuole.
Lo ignorerò serenamente, ma senza odiarlo.
L’odio è pur sempre un sentimento nobile: merita obiettivi migliori.
Ancora una precisazione.
A certi provocatori che mi criticano perché giudicherei un libro che non ho letto, come un Sangiuliano qualunque, rispondo che so quanto basta e scelgo volutamente di non leggerlo.
Secondo voi, se ci fosse un trattato a difesa del terrapiattismo, io dovrei leggerlo per poter dire che è una stronzata?
Lo so già che lo è, è evidente. A prescindere.
E se vi proponessero un piatto a base di merda e cicuta, per sapere cosa ne pensate, credete che dovreste assaggiarlo?