DI GIOACCHINO MUSUMECI
Spazio “demenza”: I genitori di una studentessa trentina del Liceo Da Vinci, non ammessa alla maturità per via di 5 insufficienze, si sono rivolti al Tar di Trento che ha dato loro ragione (non si sa come).
La ragazza è stata quindi ammessa, per forza, a sostenere gli orali in presenza degli avvocati nominati dai genitori. Tipo che gli insegnanti non capiscono un cacchio e nostra figlia è un genio incompreso. Mi sono oscuri i criteri del Tar ma non importa.
Il Risultato di tanto darsi da fare? Bocciatura sonora.
Ora non voglio sembrare quello che “Ai miei tempi la scuola era migliore” ma con 5 insufficienze prendevi solo calci in culo da qualsiasi genitore. Però uno studio condotto dagli scienziati del Ragnar Frisch Centre for Economic Research, in Norvegia, ha dimostrato che a partire dal 1975 il Q.I medio si è abbassato e ciò spiega tante cose. Comunque io sono nato prima del 1975 e sono salvo!
In questo specifico caso, dati i genitori, non stupisce che la ragazza avesse 5 insufficienze ma immagino sia stata vittima di un’ orribile campagna d’odio dei docenti.
E chissà gli avvocati dopo l’esito letale: “siamo spiacenti ma vostra figlia è davvero un impresentabile somara, a voi l’Iban del conto dove salderete i 10mila euro della parcella, grazie infinite a vostra figlia, al Tar di Trento ma prima di tutti a voi, davvero genitori speciali, complimenti…”
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L’Italia è sempre più un paese straordinario! Da non credere che possano verificarsi ingiustizie così eclatanti. Bocciare con 5 insufficienze…
I docenti non capiscono NIENTE!
