BARBARA D’URSO NON CONDURRA’ PIU’ “POMERIGGIO CINQUE”

DI GIANCARLO SELMI

Giancarlo Selmi

 

È giunto l’annuncio: non ci sarà più. Barbara D’Urso non condurrà più “Pomeriggio Cinque”.

La trasmissione che ci teneva informati sulle dimensioni dell’ultimo giro vita di Elettra Lamborghini; dove si poteva vedere una mielosa ed attaccaticcia intervista a Salvini, prima dell’approfondimento sulla cena di Briatore e di rivelazioni sensazionali sulla salute dell’ultima relazione amorosa di Ramazzotti.
La trasmissione che ci narrava con dovizia di particolari, con decine di inviati sul posto e con centinaia di esperti in studio, perché tizio aveva accoltellato Caio.
La notizia era nell’aria da tempo ed è arrivata.
Rappresenta un cambio epocale e tangibile nella vita di milioni di persone disposte a farsi rincoglionire dalla televisione.
Cosa farà in futuro la bella e colta conduttrice? Non disperate, condurrà il trash da qualche altra parte, oppure si aggiungerà al numeroso drappello di plastico-rifatte (degnamente rappresentate dalla signora Bernini o dalla pasionaria dei privè, santadechè), con una meritata candidatura da qualche parte.
Sicuramente continuerà ad avere il privilegio, non concesso a milioni di altre persone, della garanzia del pranzo e della cena.
Lascia però una cospicua eredità sotto-culturale: è stata la Regina delle trasmissioni trash italiane, la migliore interprete, in tutti i tempi, dei filtri televisivi (quelli che fanno apparire giovane chiunque, perfino la mummia di Nefertiti) e degli studi con colori pastello. La più grande divulgatrice del nulla mai esistita. Quella che ha abbassato a livelli mai visti prima, il livello culturale della televisione italiana ed è riuscita a sciogliere gli annosi dubbi di molte casalinghe italiane e non solo, importanti dubbi tipo: “l’ultimo tatuaggio di Corona gli sta bene?” L’agente di Angela da Mondello, la protagonista delle piú cremose e ricottose interviste fatte nella storia, a Salvini e Meloni.
Come si possa continuare a scrivere la storia italiana, senza la presenza nella televisione di questa meravigliosa figlia del probabile, sorella del possibile e nipote del risibile, è dubbio serio.
Salutiamo l’annuncio con la gioia di chi è consapevole che, dopo di questo, mai più la nostra vita continuerà ad essere la stessa.