ADESSO AVANTI TUTTA!

DI GIANCARLO SELMI

 

Il Prof. Giuseppe Conte, con il gradimento di quasi il 95% dei votanti, è stato nominato Capo Politico del Movimento 5 Stelle.

Un voto con percentuali bulgare che mette una pietra tombale su polemiche e vizi di forma, qualora ci fossero mai stati. Ribadisce la volontà del popolo pentastellato, di affidare a lui le sorti del Movimento e la determinazione della sua linea politica.

Non importa cosa diranno i simil-giornali ed i prezzolati opinionisti politici, di questa votazione. È stata la dimostrazione di un grande momento di democrazia e la solenne investitura dell’uomo politico più amato d’Italia.

A lui vanno complimenti, auguri di buon lavoro e fiducia di chi lo ha votato, me compreso. Il gruppo di napoletani, il cui ricorso ha reso necessaria questa seconda votazione, dovranno mettersi l’anima in pace. Hanno preannunciato, insieme al loro avvocato, altri ricorsi. Non si capisce ancora sulla base di quali pretesti e per conto di chi lavorino. Per loro e per chi li ha incaricati la strada è irrimediabilmente in salita.

Adesso al lavoro Presidente. Finalmente potrà rappresentarci senza legacci e bavagli.

Ripulisca il Movimento da opportunisti, inadeguati e democristiani. Crei condizioni di rappresentanza territoriale che eliminino, per sempre, viceré e gestioni delle tessere di andreottiana memoria, ma stabiliscano presenze attive e percepibili.

Stronchi pretese di scalata, di nomine a prescindere e calate dall’alto.

Ristabilisca come attivo e funzionante il valore della democrazia dal basso.

Interrompa il violento assalto alla diligenza, in atto nei territori, da parte di veri e propri gruppi di potere che pretendono stabilire perfino l’ordine di candidatura nei listini.

Demolisca rendite di posizione e privilegi. Costruisca meritocrazia.

Non sopporteremmo di rispondere con un sì o un no, com’è stato fino ad ora, a proposte di candidati che venissero dall’alto.

Si presentino candidati di alto profilo ed i loro curriculum e che ci sia un voto della base, nazionale, con preferenze, in base al quale affidare collegi uninominali ed ordine nei listini.

Rinnovi un gruppo dirigente nella parte dimostratasi inadeguata, non all’altezza ed inconcludente. Rinnovi Presidente, rinnovi.

Cacci via chi rema contro, presenti il programma annunciato l’altro ieri ed accolto con entusiasmo e vada avanti.

Noi saremo al suo fianco. E saremo in tanti.