DI LIDANO GRASSUCCI
Italgas rileva le attività di Veglia nel Lazio, quindi entra in Aqualatina per la quota privata.
Non e’ una sciocchezza sono quelli che danno da bere e poi puliscono l’acqua per ridarla al mare. Lo fanno per 600 mila cittadini ma gli vogliamo chiedere i termini dell operazione?
Se in casa mia arriva un altro coinquilino rispetto a quello con cui abbiamo iniziato almeno un incontro lo vogliamo fare? La classe dirigente pontina non può occuparsi di astroporti ipotetici e non si cosa beviamo ora e per i prossimi anni. Papa Francesco ha parlato dell’acqua come sfida strategica per l’umanità e l’umanità giusta.
Qui? Che idee ha Italgas per la gestione dell’acqua, come questo si inquadra nelle sue strategie specifiche e complessive. Se fossi sindaco convocherei l’azienda, se fossi sindaco chiamerei i colleghi per discutere insieme su “che fare”. Non possiamo seguire il mercato, l’acqua e’ pubblica, la sua disponibilità è diritto alla vita, in mezzo una gestione industriale che può essere cogestito con i privati.
Guardate questa azienda, Acqualatina, e’ in assoluto una delle più grandi aziende della nostra provincia. La politica e’ responsabilità, lungimiranza, dimensionamento dei problemi e loro gerarchizzazione. Un problema strategico che e’ una dimensione della politica che non può essere tutta tattica.
Come berremo domani?
Se i francesi vanno via e arrivano gli italiani del gas ho orgoglio nazionalista ma voglio sapere che intenzioni hanno i miei connazionali perché noi a scatola chiusa comperiamo solo Arrigoni.
Articolo di Lidano Grassucci da
10 Giugno 2023