MELONI: CARO CARBURANTI, FACCIAMO CHIAREZZA

DI BARBARA LEZZI

BARBARA LEZZI

 

Meloni ha fatto chiarezza. Brava, però non tutto è chiarito.

Dice Meloni che la promessa di ridurre le accise era del 2019, purtroppo adesso siamo in emergenza e non si può mantenere quell’impegno ma quattro anni fa come si sarebbe potuto fare?
Nel 2019, per abbassare le accise, circa 10 miliardi l’anno, si sarebbero potuti prendere dal reddito di cittadinanza anziché istituire quello strumento di civiltà.
Ecco, cara Meloni, avresti dovuto abolire il reddito e abbassare le accise. Questo avevi promesso, Meloni, invece stai tergiversando per ottenere mezza abolizione del reddito e poveri sempre più soli, solo tre mesi di sostegno contro il caro bollette, niente riduzione delle accise. Ma, poi, non dicevi che bastava trivellare il nostro mare per abbassare immediatamente (ripeto, dicevi immediatamente) i costi?
È vero che siamo in emergenza e proprio per questo dovresti tirare fuori quelle belle proposte che dicevi di avere pronte con tutte le coperture economiche a posto per aiutare famiglie, imprese, disabili, disoccupati, anziani. Vorremmo finalmente vedere l’arrivo dei soldi che servono a tutti con un click senza farne richiesta perché tu sai come si fa.
E no, io tempo non ne concedo a nessuno perché tu, Presidente Meloni, non ne hai dato a nessuno nemmeno nel più buio dei periodi che ha vissuto il nostro Paese dalla seconda guerra mondiale in poi.
E non ti dimenticare di arrestare gli scafisti che aggirano il tuo blocco navale, rimpatriare i clandestini e affondare i barconi.