DI MARISA CLARA CELESTE CORAZZOL L’irruzione nel tardo pomeriggio dell’8 aprile, verso le 18.45, poco prima dell’orario di chiusura. I due fanno il saluto romano, le urlano di ripetere «Slava Ukraini», «Gloria all’Ucraina». Uno le stringe il collo, la minaccia: «Devi dirlo, devi parlare ucraino. Se non lo fai, […]