DI VINCENZO G. PALIOTTI
I Lakers dopo la vittoria di stanotte vanno sul 3 a 1 e la prossima gara, in programma la notte tra venerdì e sabato prossimi, sarà per i gialloviola un primo “match ball” mentre per gli Heats una sorta di ultima spiaggia per tentare la rimonta che si fa sempre più difficile anche se la squadra della Florida venderà cara la pelle. Ed è stato così stanotte perché il risultato della gara è stato sempre in equilibrio, equilibrio che si è spezzato nell’ultimo quarto e negli ultimi due minuti con una tripla mortifera di Anthony Davis che allungava il vantaggio dei Lakers a +9.
La partita, come detto, è stata equilibrata ed anche, a tratti, molto bella per l’impegno e l’agonismo messo in campo dai due team. Protagonisti i “soliti”: da una parte Le Bron James, 28 punti, 12 rimbalzi e 8 assist, seguito da Anthony Davis, 22 punti, 9 rimbalzi e 4 assist mettendo a referto 4 stoppate, una delle quali nell’ultimo periodo su Jimmy Butler, sul quale Davis ha sfoderato una magnifica gara difensiva limitando il leader degli Heats nel momento topico della gara. A questi va aggiunto il contributo di Caldwell Pope, 15 punti e 5 assist, che si riscatta dalle ultime due prove non proprio ottimali.
Dalla parte degli Heats oltre al solito Butler, 22 punti 10 rimbalzi e 9 assist, c’è da segnalare ancora una grande prova del rookie Herro con 21 punti. Fa notizia anche il ritorno nelle fila degli Heats di Bam Adebayo, reduce da infortunio, che mette a referto 15 punti e 7 rimbalzi. La chiave della gara comunque sta tutta nell’ultimo quarto, anche se i Lakers avevano sempre chiuso in vantaggio i tre quarti precedenti. Nell’ultimo quarto Le Bron James, dopo un primo quarto disastroso con 5 palle perse è soli 8 punti, ha preso letteralmente in mano la squadra e da lui sono partite le azioni che hanno portato poi al vantaggio di 9 punti a un minuto dalla sirena. Tutto questo mentre Davis si “occupava” di limitare Jimmy Butler.
Altro fattore determinante le percentuali di tiro, i Lakers dal campo vantano un 44,2% che conferma il loro standard, mentre gli Heats hanno segnato un 42,7% ben lontano dal 51,2% che ha permesso loro di portare a casa gara tre. Oltre a ciò i Lakers sono tornati al loro standard nei rimbalzi 51, hanno un 46 di media nei play off, al terzo posto, mentre gli Heats hanno chiuso con 44, al di sopra della loro media che è intorno a 43. Infine anche il contributo avuto dalle panchine dice Lakers, 27 punti contro i 13 degli Heats.
Aspettiamoci quindi una gara cinque simile a quella di questa notte, grande equilibrio, distacchi minimi, grandi difese, quella dei Lakers stanotte ha prevalso nettamente, buone percentuali di tiro e tanto agonismo quanto se ne è visto fino ad ora. Appuntamento la notte tra venerdì e sabato prossimi alle 03.00 ora italiana.
