Populismo

DI MARIO PIAZZA

Mario Piazza

 

La Sinistra ovunque nel mondo ha avuto ed ha la sua ragion d’essere nella difesa del Popolo inteso come parte maggioritaria e meno abbiente dei cittadini vessati da una minoranza dominante.
E’ cosa buona e giusta battersi contro lo sfruttamento e i soprusi e sostenere gli ideali di giustizia, uguaglianza e libertà ma il consenso è difficile da ottenere in una società come la nostra dove, escludendo dal panorama sociale le punte estreme di ricchezza e povertà, ce la passiamo tutti più o meno decentemente.
Per questo esiste il Populismo e cioè la capacità di individuare e sostenere un sentire comune a prescindere dalla sua correttezza e utilità ed è in questa specialità che la Sinistra, tutta concentrata sui massimi sistemi, ha lasciato campo libero alla destra decretandone il successo.
Dove sta scritto che anche la Sinistra non si possa occupare dei piccoli abusi edilizi che affliggono l’80% delle nostre abitazioni o degli autovelox che almeno una volta hanno colpito ingiustamente ognuno di noi? E ancora, esiste un solo italiano che muoia dalla voglia di spedire il proprio figlio a combattere in Ucraina? O che non sia intimidito inoltrandosi in certe zone della città lasciate nelle mani della criminalità bianca che si avvale di manovalanza nera? O che sia felice di dover cambiare una macchina perfettamente funzionante solo perchè qualcuno ha stabilito che non è abbastanza ecologica?
Percezioni giuste e sbagliate tenute insieme da analisi superficiali che il governo cavalca trionfalmente, ma se escludessimo i superficiali dal diritto di voto i seggi elettorali rimarrebbero desolatamente semivuoti.