DI GIOACCHINO MUSUMECI
A Vladimir Putin abbiamo addebitato tantissime nefandezze e orribilità di natura marziana. Non siamo riusciti a classificarlo come antisemita ma ” scandalizzaterrimi” ne abbiamo messo in discussione i risultati elettorali: imbroglione dittatore antidemocratico…
Eppure in Italia è di questi giorni un esempio di broglio elettorale che fatico a non pensare collegato in qualche modo a Mosca, perché Mosca c’entra sempre e l’orribile tanfo comunista che si trascina non passerà GIAMMAIH!
MA CHE SFAIGA, piccoli Putin crescono in provincia di Bari, precisamente a Triggiano dove taluni si assicuravano il voto per 50 euro. Manco una pizza da Briatore.
L’ho scoperto perché qualcuno ha pubblicato nel fondo del fondo del fondo del fondo profondo del portale di Tiscali News la raccapricciante scoperta dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bari e della Sezione di Polizia Giudiziaria.
Tutti questi hanno eseguito 10 misure cautelari: “1 in carcere, 7 ai domiciliari e 2 divieti di dimora nel Comune di Triggiano”. Sarà anche questa colpa di Vladimir Putin? Gli indagati devono rispondere, a vario titolo, “di associazione finalizzata alla “corruzione elettorale”, attraverso un meccanismo illecito con riferimento alle elezioni amministrative del 20 e 21 settembre 2020 nel comune di Grumo Appula, e del 3 e 4 ottobre 2021 nel comune di Triggiano.”
Il Gip Paola Angela De Santis ha dichiarato che “c’è il rischio di reiterazione del reato” di compravendita di voti alle competizioni elettorali “chiaramente desumibile dalla “professionalità dell’agire e della protervia a commettere una serie indefinita di comportamenti tutti riconducibili all’ottenimento del risultato elettorale programmato”…E che Putin sia dannato! ( Questo lo dico io per fare rima con programmato…).
Concludo: Italiani brava gente? No! Putiniani comunisti…
Gioacchino Musumeci
