E LA CHIAMANO ISOLA PEDONALE

DI MAURIZIO GUERCIO

 

“Finisce l’era delle proroghe: istituita l’isola pedonale urbana del centro storico”.

Questo è l’incipit al comunicato stampa del Comune di Latina che annuncia il ripristino in piazza del Popolo, del traffico veicolare nel tratto che va dalla fine di C.so Matteotti all’inizio di Via Diaz; scompare così il relativo tratto di pista ciclabile per lasciare il posto ad un parcheggio per poche decina di posti auto. E la chiamano “isola pedonale del centro”

Mi chiedo quale sia la ratio di simile decisione. Un compromesso al ribasso? Certamente una scelta che scontenta tutti: cittadini e commercianti. Una scelta che palesa la mancanza di una strategia che sappia come migliorare la vivibilità cittadina al centro. 44 Anni fa, era il 30 dicembre 1980, nasceva in Italia la prima isola pedonale, era l’area intorno al Colosseo. Da allora, in tutte le città d’Italia sono nate le isole pedonali. Era il secolo scorso, siamo all’inizio del nuovo e a Latina ancora si discute del valore di un’isola pedonale, addirittura la si ridimensiona.

Eppure se ben concepita e progettata, l’isola pedonale produce effetti positivi (riduce i livelli di inquinamento, contrasta il fenomeno delle isole di calore, incentiva alla mobilità dolce, tutela piazze e monumenti, favorisce lo shopping e rivaluta il mercato immobiliare). È vero, non esistono soluzioni semplici a problemi complessi, ma temo che manchi quel “sapere” della politica volta a dare funzione civile e dimensione più umana al vasto spazio urbano, denominato centro. Si ha idea di una città più a dimensione umana?

Certe scelte rischiano di far perdere quel ritorno al piacere del “vivere-insieme” la città; qualità da tempo smarrita insieme al senso di decoro urbano e al valore dello spazio pubblico. Il ridisegno degli spazi urbani è materia articolata e complessa, non si improvvisa.

Si inizi a creare un’isola pedonale dall’ambiente accogliente e attrattivo, dove passeggiare e sostare sia un piacere, offrendo funzioni, esperienze d’acquisto nuove e servizi di qualità. L’arrivo in vetta, inizia sempre con un primo passo. Dimenticavo… che fine ha fatto il “Salotto del centro?”

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Articolo di Maurizio Guercio da

29 Marzo 2024