DI RAFFAELE VESCERA
IL SENATO VOTA PER ISTITUZIONALIZZARE LA MAGGIOR RICCHEZZA DEL NORD A DANNO ULTERIORE DEL SUD
Ieri, la maggioranza governativa di destra al Senato ha votato la legge sull’autonomia regionale differenziata, del leghista Calderoli, che legalizza la differenza di cittadinanza tra settentrionali che già hanno e avranno ancora più diritti al benessere e cittadini del Sud, condannati alla disoccupazione, all’emigrazione e all’estinzione, con scuole, sanità, infrastrutture e quant’altro già finanziate nelle regioni meridionali meno che in quelle del Nord.
L’accondiscendenza dei parlamentari meridionali dei partiti di governo è vergognosa. Di questo passo, il Sud è condannato all’estinzione in pochi decenni.
Fermare questa legge iniqua, che ora andrà alla Camera, è una questione di vita di morte per il Sud, affinché gli siano garantiti i diritti sociali di un Paese civile.
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