DI SALVATORE GRANATA
Oggi ‘gnazio al convegno di Atreju ha affermato che la nostra Costituzione “è tanto cara ai sovietici del PCUS”.
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Ovviamente ‘gnazio è l’espressione sintetizzata in un solo individuo del suo elettorato, e per estensione di tutto quello centrodestrorso-andreottiano, che confonde da decenni Berlinguer e la vera sinistra operaia con PD, ulivo, Italia viva, Margherita, e narrazione storico-politico-democristiana (della peggior specie) revisionista, usata solamente per riscuotere consensi ai danni di un popolo ignorante.
Detto questo, credo che le sue siano le ennesime parole inaccettabili poco consone al ruolo che ricopre per virtù divina mista a legge elettorale renziana, visto che parliamo dell’attuale Presidente del Senato, e quindi della seconda carica dello Stato, forgiato proprio sui principi della Costituzione.
In pratica ‘gnazio non sopporta la Costituzione su cui ha spergiurato perchè la Costituzione è l’esatto contrario del fascismo (che lui pubblicamente e orgogliosamente ha più volte osannato in pubblico).
Ed è sempre grazie alla Costituzione antifascista che ‘gnazio oggi è presidente del Senato. Ma siccome costui è senza vergogna, la prende pure a schiaffi.
Come fa con Report, la linea è la stessa.
Picconare costantemente valori sani e informazione sana.
Poi…in teoria esisterebbe un Garante della nostra Carta, ma lì entriamo nel mondo mitologico di Morfeo…quello del sonno profondo.
