DI MARIO PIAZZA
“L’unico pericolo per il governo è l’opposizione giudiziaria” dice il ministro Crosetto al Corriere della Sera.
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Noi cattivoni di sinistra abbiamo subito pensato che il ministro stesse attaccando la magistratura politicizzata, quelle maledette toghe rosse che fin dai tempi di Berlusconi disseminano di trappole mortali la carriera politica degli immacolati governanti di destra.
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Non siate malevoli, la frase può essere letta anche in un altro modo. Forse Crosetto voleva dire che un’opposizione balbettante e litigiosa non lo preoccupa affatto, forse intendeva che facendo parte di una destraccia maleodorante che dopo aver arruolato nel corso degli anni ogni sorta di puttanieri, corruttori, evasori, bancarottieri e ladri e che ora ha allargato il proprio business alla violazione sistematica dei diritti umani e civili e alla demolizione dell’impianto costituzionale la vera minaccia venga dalla Legge.
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Crosetto ha ragione, cavolo. Per la sua falange l’unico pericolo è quella banda di estremisti terroristi esaltati che ancora pretendono che la Legge sia uguale per tutti.
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Giudici peggio dell’ISIS e di Hamas, qualcuno lo ha già detto?
