DI CLAUDIA SABA
Adesso, però, vorrei tornare a parlare di questo paese travagliato, caduto a picco tra pettegolezzi e chiacchiere da bar trasformati in post “mirati”, alle prime luci dell’alba.
Post che sanno di “costrutto” lontano un miglio.
Perché le altre donne, che non sono lei, non possono permettersi di agire nel suo stesso modo quando vengono a trovarsi nella sua medesima situazione.
Lei può grazie al ruolo che ricopre, non dimentichiamolo.
Ed anzi aggiungo, abusando, come ha sempre fatto, del potere conferitole dal suo ruolo.
Un ruolo neppure equiparabile a quello di altre donne, le quali, senza il suo potere e senza i giusti mezzi di sostentamento, sono spesso costrette, a tenersi in casa il narciso di turno.
Non perché “donnette” ma perché prive degli appoggi a cui lei può accedere senza problemi, donne che avrebbe dovuto tutelare proprio lei, che invece, ha sempre ignorato.
Detto questo vorrei tornare a parlare della meschinità, intesa come povertà mentale, in cui la nostra Italia sta precipitando grazie a certi personaggi, suoi amici, che agiscono solo per interesse personale e non per il bene comune del paese e dei suoi cittadini.
Vorrei parlare di tutte le follie ed eccidi di cui ci stiamo macchiando per le manie di grandezza e la sottomissione ben retribuita della nostra PdC.
Vorrei parlare di tutte quelle famiglie ridotte sul lastrico dal governo da lei guidato, di cui nessuno sembra più preoccuparsi.
E di quante persone abbiano già perso lavoro, beni, danaro e dignità, grazie a questa signora.
Forse non sapete ancora, che il 2024, sarà l’anno più terribile mai vissuto in Italia a livello economico e sociale.
No, io non credo voi lo abbiate ben compreso.
Quindi, aprite gli occhi, non il cuore verso chi con noi, non si è curata mai di aprirlo.
Abusando di parole come amore, madre, padre, figli ignorandone il vero significato e quanto dietro ci sia.
Che con la spettacolarizzazione e strumentalizzazione di un atto così intimo e duro come quello di capire l’uomo sbagliato che aveva messo al suo fianco, non ci ha pensato due volte a disgregare la “famiglia” tanto sbandierata ai quattro venti.
Grazie a una mente fredda, calcolatrice, spietata con i deboli e subordinata con quelli più forti.
Una persona che da mesi sapeva tutto, che non se ne è volutamente preoccupata, quando avrebbe potuto farlo benissimo, nella testa ha ben altre faccende, diverse dall’amore.
Mi spiace dirlo ma chi ha usato chi non è lui ma è lei.
Dalla PdC, mi aspetto di conoscere soluzioni serie da proporre al paese, non leggere i suoi post mattutini riguardo una situazione sentimentale che utilizza solo come strumento per distrarci dal suo agire senza alcun criterio.
Un modus operandi totalmente inopportuno per tutti noi.
Ma che funziona benissimo.
Per lei ed i suoi “cari”, sistemati al governo.
