TEMPI BARBARI, DAVVERO

DI LEONARDO CECCHI

LEONARDO CECCHI

 

Onestamente, che Salvini da giorni vada dicendo che il caso Apostolico è motivo di “imbarazzo per le istituzioni” è seriamente una delle cose più ipocrite che abbia mai sentito in vita mia.
Un uomo che negli anni ha disonorato con ogni atomo del suo corpo lo Stato, ha la faccia tosta di dire una cosa del genere.
E no, non è retorica, ma la verità.
– Perché in veste di ministro questo signore andò a ballare con delle cubiste in spiaggia mentre suonavano l’Inno nazionale;
– si mise a twittare di operazioni antimafia mentre erano ancora in corso, mettendo a rischio la sicurezza degli operatori;
– portò su un palco una bambola gonfiabile paragonandola a una sua avversaria politica;
e ancora, ancora, ancora.
Sono troppe le pagliacciate che ha fatto per metterle qui.
Credo però che sia proprio questa enorme faccia tosta a consentirgli di fare carriera politica. A lui e tanti altri più o meno come lui.
Oggi infatti funziona così: più sei ipocrita, più vai avanti.
Più accusi gli altri di fare quello che tu fai da una vita e pure in maniera smodata, più la strada ti si apre davanti.
E il bello è che tanti ti credono pure.
Tempi barbari, davvero molto.