IL “SEMINATORE DI ODIO 2023”

DI ALFREDO FACCHINI

Alfredo Facchini

 

La gara è: chi sta più a destra, chi è più fascista, chi è più razzista, chi odia di più chi non è come loro.

il raduno di Pontida rende plastica la sfida fra “capitan porchetta” e “la ducetta”.
Si ricorre a tutto anche ad una xenofoba conclamata come la signora Le Pen.
Mentre la ducetta da Lampedusa invoca campi di concentramento per migliaia di disperati planetari.
Di tutto e di più per nascondere la propria inettitudine. Perché sotto il vestito non c’è niente.
Solo una propaganda stantia e fanfarona.
Per contendersi un unico trofeo: miglior seminatore di odio dell’anno.