I VALORI OCCIDENTALI

DI BARBARA LEZZI

BARBARA LEZZI

 

Zelensky tuona contro la corruzione che ha infestato l’amor di Patria nel suo Paese producendo troppe esenzioni dal servizio militare.

Ma qui ci si deve porre un problema etico che è ben più complesso della questione moralistica.
Si può biasimare a cuor leggero il padre di famiglia che abdica ai principi di onestà per evitare la morte certa di suo figlio ventenne mandato in guerra da chi non ha fatto niente per evitarla anzi si è piegato a logiche di potere, di soldi, di controllo di una super potenza le cui lobby delle armi si stanno riempiendo di soldi?
Sono dura con Zelensky?
Forse sì ma di fronte a mezzo milione tra morti, feriti e mutilati, di fronte alla miseria e alla distruzione e guardando coloro che si sfregano le mani in vista della ricostruzione, non riesco ad essere indulgente.
Non posso sapere se la guerra sarebbe scoppiata lo stesso se ci fossero stati sforzi diplomatici, se si fossero rispettati gli accordi in vigore, se l’Italia e l’intera Europa non si fossero inginocchiate ai voleri degli Usa ma so che non si è fatto nulla per evitare il disastro e so che chi decide di invadere, di provocare, di mandare armi, di rilanciare continuamente odio e risentimento non va in guerra, non è al fronte e non è costretto a spedire in trincea le sue creature.
Chi decide resta protetto nei suoi uffici blindati e nei suoi caldi appartamenti.
L’Occidente si è elevato a parte superiore, eticamente irreprensibile rispetto al dittatore Putin.
Ancor di più, quindi, risultano incomprensibili (o forse no) le ragioni che hanno spinto verso un conflitto anziché nella direzione della gestione delle controversie in via pacifica. Se si è superiori, ci si deve comportare come tali e non agire peggio del proprio nemico perché di mezzo ci sono migliaia di vite travolte, straziate, spezzate e sono quelle dei più poveri, di quelli che non hanno le amicizie giuste ma che devono valere tanto quanto quelle di tutti gli altri, presidenti e dittatori compresi.
Questo sarebbe un principio alla base dei valori occidentali così tanto decantati.