SELFIE, RISATE E CAMBI D’ABITO. MATILDE LA SINDACA!

DI FERDINANDO TRIPODI

“Risus abundat in ore stultorum” (direbbero i Latini)

Il Sindaco ride, ride, tra un selfie e l’altro, ride…ancora e…ancora!

Ma cosa avrà da ridere?

No perché qui la situazione è seria ma ho paura che Matilde questo non l’ha ancora mica capito.

Abbiamo una città dove il degrado e l’abbandono ormai hanno superato ogni limite.

Periferie e Borghi abbandonati a se stessi per non parlare di tutte quelle zone dimenticate da anni e ignorate ormai da mesi dalla nuova amministrazione.

Una povertà destinata ad aumentare soprattutto in questo momento dove per volere governativo dal mese di agosto migliaia di persone resteranno senza alcun reddito garantito e ciò significa non saper come fare per mangiare.

Ma Matilde ride, tagli nastri, parla di feste che si terranno tra 10 anni, organizza eventi, premia associazioni…e ride.

Insomma, evidentemente per dirla con le parole di una commedia del ‘65, per Matilde la situazione evidentemente è “disperata ma non seria”.

Qualche ora fa ha ricevuto la visita istituzionale del segretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, il senatore Claudio Durigon, chissà magari tra una risata e l’altra avranno anche affrontato temi più seri ed urgenti.

Ma questo ce lo farà sapere…forse!

Per il momento Matilde ride, si fa i selfie, cambia abito come una sposa qualunque.

Intanto la Città aspetta, i Cittadini sperano e chissà che tra un sorriso e l’altro anche Matilde La Sindaca si ricorderà di Noi.