GASPARRI DIFENDE SANTANCHE’

DI GIOACCHINO MUSUMECI

Gioacchino Musumeci

 

Gli amici, e che amici, si stringono intorno alla ministra Santanché in questo complicato momento.

Gasparri: “Dimissioni? Non c’è alcun reato.”
Non c’è alcun reato? Lo lasci dire ai magistrati.
Comunque a parte quelli ammessi dal legale di Visibilia, per ora almeno, è corretto dire che non ci sono reati contestati, perché i reati esistono eccome. Io naturalmente mi auguro che la magistratura, su cui avete sempre creduto, faccia il suo corso e la Santanché, qualora abbia commesso illeciti, sia quella santa camerata leale che per coerenza risponda per ogni frazione di secondo in cui ha infanto le legge. E sarei un ipocrita nel dire che l’ipotesi non mi susciti un “brivido felino”.
Coraggio Dany te la caverai.
Nelle memorie difensive depositate dal legale Visibilia si dichiara che una dipendente abbia lavorato pur essendo stata messa in cassa integrazione a zero ore. Lasciati avvolgere dal profumo di truffa…
Povero Gasparri, già immagino le reazioni qualora alla protetta vengano contestati i reati contenuti nelle sue condotte da spericolata imprenditrice griffata.
Capisco siate abituati a considerare i soprusi sui cittadini un vostro diritto e capisco siate avvezzi a vivere sulla spalle di chi lavora per mantenervi nell’opulenza sfacciata, ma chissà che stavolta non arrivi quel frontale col treno della legalità che schivate come la peste.
La ministra potrà pure farla franca ma ciò non sposta di un millimetro la vostra posizione nella scala delle condotte bastarde. Ne terremo conto e potete giurarci. Ciò per quanto valga qualsiasi vostro giuramento. Le mie infradito sono più degne.