CHI HA FATTO SALTARE LA DIGA DI KHERSON?

DI MARIO PIAZZA

Mario Piazza

 

Chi ha fatto saltare la diga di Kherson?

Non lo so.
Entrambe le parti possono trarne qualche vantaggio militare ed entrambe le parti hanno ampiamente dimostrato il proprio disprezzo per la vita (degli altri).
Ciò che so è che come per l’attentato all’oleodotto sottomarino l’occasione è troppo ghiotta per non usarla emotivamente e va benissimo, perché più la guerra si allunga e più ogni campagna anti-Putin perde le connotazioni politiche per trasformarsi in una campagna contro la guerra, qualsiasi guerra.
Purtroppo però come era ampiamente prevedibile ci siamo assuefatti anche a questo orrore, i cadaveri russi e ucraini ci impressionano ogni giorno di meno e sempre meno ci si stringe il cuore per le vecchiette ucraine terrorizzate. Abbiamo persino accettato la possibilità che la centrale nucleare di Zaporizia salti in aria come quella di Chernobyl, vorrà dire che mangeremo poca insalata ben lavata come accadde allora. Addirittura nei reportage, visto che la sofferenza umana e la minaccia nucleare non funzionano più, hanno pensato di somministrarci ampie dosi della strage di animali, poveri cani, gatti e cavalli annegati, abbandonati e ogni tanto tratti in salvo da eroici volontari.
Il cuore ci si stringe di nuovo ma niente paura, ci abitueremo anche a quello.