VIDEOGAME. “CHEF LIFE: A RESTAURANT SIMULATOR”, DIVENTA CHEF STELLATO IN COLLABORAZIONE CON LA GUIDA MICHELIN

DI LUCA BAGATIN

Annunciato il dicembre scorso, “Chef Life: A Restaurant Simulator”, sviluppato da Cyanide Studio (http://www.cyanide-studio.com) e edito da Nacon (https://www.nacongaming.com) – il collaborazione con la prestigiosa Guida Michelin – è il non plus ultra dei simulatori di ristoranti.

Gestire la nostra cucina, preparando succulenti piatti – da realizzare passo passo – dopo aver ordinato gli ingredienti dai fornitori e averli riposti nelle nostre dispense, non è mai stato così realistico e divertente.

Sarà il nostro collega Kassim, già nostro compagno alla scuola alberghiera, a guidarci nei rudimenti della gestione di un ristorante, a dieci giorni dalla sua inaugurazione ufficiale.

Il gioco si apre con la possibilità di creare il nostro avatar, scegliendo sesso, aspetto fisico, abito da chef e nome.

Un agile tutorial ci guiderà nella preparazione dei piatti, attraverso la possibilità di consultare il ricettario. Nuove ricette saranno aggiunte, pian piano, man mano che procederemo nell’avventura e che avremo appreso come preparare le prime pietanze.

Preparare una caprese, una sogliola alla mugnaia, una cacio e pepe e molto altro ancora, non sarà più un segreto per noi!

L’importante sarà avere a disposizione ingredienti sempre freschi e di prima qualità, che potremo ordinare direttamente scegliendo i fornitori migliori (anche se non sempre a buon mercato!).

Altro aspetto fondamentale, sarà prendere dimestichezza con il taglio delle verdure, della carne, la sfilettatura del pesce e con la cottura dei cibi ai fornelli.

Non dimentichiamoci – quando andremo a condire – di prendere sale e pepe (oppure altri tipi di spezia, a seconda del piatto) e poi, una volta presa la pentola (pulita, altrimenti dovremo lavarla nel lavello, cosa che dovremo comunque ricordarci sempre di fare, dopo ogni preparazione del piatto!), ci dirigeremo al piano di cottura e qui inizieremo le varie fasi di cottura.

A seconda del piatto da preparare, ci saranno varie e diverse fasi di cottura e varie pentole differenti da dover utilizzare.

Per preparare un’ottima salsa balsamica, con la quale condire una caprese, ad esempio, è necessario mescolare l’aceto balsamico allo zucchero e….ricordarsi di mescolare di tanto in tanto, altrimenti il tutto potrebbe attaccarsi alla pentola!

Anche i tempi di cottura e la regolazione della fiamma saranno fondamentali per la riuscita di un ottimo piatto da chef stellato!

Sarà, dunque, importante cucinare alla perfezione i nostri piatti e renderli sempre più raffinati, affinché i nostri clienti rimangano soddisfatti e le valutazioni del piatto siano positive.

Alla fine…ecco il momento dell’impiattamento che, volendo, potremo personalizzare a piacimento.

Vi è, inoltre, un tavolo di ricerca, che ci permetterà di sbloccare nuove ricette grazie ai cosiddetti Punti Conoscenza, che accumuleremo attraverso la preparazione dei piatti stessi.

Ogni portata avrà sempre una valutazione differente e numerosi sono i fattori che influenzeranno tale punteggio. Non solo la giusta cottura e il giusto bilanciamento degli ingredienti e dei condimenti (per questo potremo decidere di usare l’opzione Intuito da Chef), ma anche la qualità stessa degli ingredienti, che dipende dai fornitori che ci consegneranno le scorte alimentari, oltre che dalla complessità del piatto stesso, che ci farà guadagnare ulteriori apprezzamenti.

Le cose da apprendere sono molte, per diventare uno chef da Guida Michelin, ma – se lo desideriamo, ci saranno sempre suggerimenti presenti che ci indicheranno come procedere, oltre alla possibilità di attivare il Promemoria Ricetta, per ricordarci come preparare quel determinato piatto.

Una volta appresi i rudimenti culinari, potremo decidere il menù del giorno e scriverlo nell’apposita lavagna.

Ma non solo. Potremo infatti arredare il ristorante e la cucina come preferiamo e come meglio potrà essere adatta alle nostre esigenze.

Per farlo, ad ogni modo, dovremo guadagnare in termini finanziari, per acquistare sia nuovi arredi che nuovi frigoriferi, piani di cottura, stoviglie, decori e così via.

Una volta aperto il ristorante ecco arrivare i primi clienti e… starà a noi soddisfarli, realizzando i piatti che ci saranno richiesti, nel più breve tempo possibile.

Alla fine del servizio, i clienti, scriveranno le loro recensioni e, se positive, gli stessi clienti potrebbero diventare habitué del nostro locale.

Nel nostro ufficio privato, potremo inoltre monitorare, attraverso un pc, non solo i clienti abituali e le nostre finanze, ma anche la gestione del personale che, oltre a Kassim, si arricchirà di nuovi dipendenti che potremo gestire come meglio preferiremo.

Cerchiamo sempre di mantenere un alto livello di Responsabilità nella gestione del nostro ristorante, tenendolo pulito e curato e acquistando prodotti di qualità.

Questo influirà moltissimo, non solo nelle recensioni del clienti, ma anche sul morale del nostro staff.

Il ristorante apre la sera e, dunque, durante il giorno, potremo avvantaggiarci e organizzare il servizio. Ovvero potremo iniziare a tagliare le verdure, i formaggi, la carne e il pesce e riporre il tutto in frigo. Magari potremo anche preparare le salse base, che potremo riporre sullo scaldavivande. In questo modo, quando la sera arriveranno i clienti, avremo già metà lavoro pronto, come avviene nei migliori ristoranti!

Nel corso della giornata, inoltre, potremo ricevere visite di nuovi personaggi che potrebbero farci delle richieste particolari, che potremo decidere di soddisfare o meno, come una sorta di missioni secondarie da completare.

Il gioco, come da miglior tradizione Nacon, è tradotto in italiano e presenta una grafica ottima e in stile “The Sims”, oltre che un comparto musicale rilassante e che ci accompagnerà nella preparazione dei nostri piatti, magari aiutandoci a controllare una certa ansia e pressione che – visto l’aumentare dei clienti e delle loro esigenze – ad un certo punto del gioco potrebbero farsi sentire.

“Chef Life: A Restaurant Simulator” è giocabile su console (PlayStation®5, PlayStation®4, Xbox Series X|S, Xbox One, Nintendo Switch) che su pc.

Quest’ultima versione è disponibile sia su Steam (https://store.steampowered.com/app/1122340/Chef_Life_A_Restaurant_Simulator) che su Epic Games (https://store.epicgames.com/it/p/chef-life-a-restaurant-simulator).

Per poter essere giocato su pc è necessario un sistema operativo Windows 10 o 11 con minimo 6 GB di RAM; una scheda video di fascia media e 7 GB di spazio libero su disco fisso.

Luca Bagatin