IL RINGRAZIAMENTO A CHI NON MI HA VOTATO… OPS, DIMENTICAVO, NON MI SONO PRESENTATO

DI LIDANO GRASSUCCI

 

Essere nulla per essere al proprio vero posto nel tutto
Simone Weil
Vorrei ringraziare quanti non mi hanno votato e sono stati tanti, in queste regionali. Ops mi sono dimenticato di dire che non mi candidavo.
Comunque già che ci sono vado avanti nei ringraziamenti: li ringrazio di cuore per lo straordinario successo avuto: non essendoci io in lista ben il 63% degli elettori non è andato a votare, ha scelto il bar, quindi me (seppur a loro insaputa, ma questo è un dettaglio).
Ho la maggioranza assoluta di niente e niente non mi par poco, in un mondo dove tutto si riduce a poco. Dove il talento è così bizzarro da essere vietato, spero non per sempre e dove si ride quasi niente.
Naturalmente questo straordinario risultato mi impegna: non essendomi candidato non ho promesso nulla, non ho rivendicato nulla e non ho pensato niente. Sarò così tenace, quindi, da fare tutto questo niente con diligenza, attenzione e serietà.
Ma da ora in poi rivendico le strade che si fanno, gli ospedali che si fanno, e ogni cosa che si fa quando si fa, se si fa. Altresì è mio tutto ciò che non si fa. Se si faranno le autostrade lo rivendico per andare al mondo lesti, se no lo rivendico pure per respirare meglio e andare invece piano. Capite bene che non potevo perdere. Se una cosa si farà sarà un bene se no, sarà bene pure.
Un impegno serio, come quello che assumo fin da adesso di far sorgere il sole la mattina e farlo andare a dormire ad una certa: ma vi assicuro che fino a giugno lavorerà, il sole, ogni giorno un poco di più. Le promesse vanno mantenute, vi assicuro anche che a luglio farà “caldo, o caldetto, o caldon” nella certezza del gelo di gennaio.
Sin da ora segnalo il problema di marzo: crescerà l’erba a dismisura (poi non mi dite che non vi avevo avvertito) e andrà tagliata, se si potrà se me la sentirò, ma solo per il mio giardino.
Stigmatizzo quanti hanno scritto sulle schede “Lillo”, non si fa. Grazie di cuore a tutti voi, siamo in tanti
Siamo noi, siamo in tanti
Ci nascondiamo di notte
Per paura degli automobilisti, dei linotipisti
Siamo i gatti neri, siamo pessimisti
Siamo i cattivi pensieri
E non abbiamo da mangiare
Com’è profondo il mare
Com’è profondo il mare
Lucio DallaCome è profondo il mare
Il ringraziamento a chi non mi ha votato… ops, dimenticavo, non mi sono presentato
Nella foto:  Il ciarlatano, Giambattista Tiepolo
Lidano Grassucci da
18 Febbraio 2023