DI VINCENZO G. PALIOTTI
Jannik Sinner nuovo talento del tennis italiano, 19 anni e 4 mesi, si aggiudica il primo torneo di tennis del circuito ATP della sua carriera battendo a Sofia il canadese Pospisil in tre set, 6 – 4, 3 – 6, 7 – 6 al tie break vinto per 7 a 3.
Una gara spettacolare e combattuta quella tra Sinner ed il Canadese Pospisil che ha confermato quanto di buono si è detto negli ultimi tempi sulle enormi doti tecniche ma anche mentali di questo ragazzo che gioca con la sicurezza di un maturo campione. Il suo tennis non è basato solo sulla forza ma sulla varietà di colpi, sui cambi di ritmo, sulla velocità, in possesso di un ottimo servizio e, come detto, sulla solidità morale che gli consente di dominare gli scambi e di non perdere mai il filo del gioco. Per Jannik Sinner è solo l’inizio di una carriera che lo ha già visto vittorioso nel torneo Next Generation del 2019. I più grandi campioni del circuito, tra i quali Federer e Nadal, vedendolo all’opera gli hanno pronosticato un grande futuro.
Jannik, nato a San Candido in provincia di Bolzano il 26 Agosto 2001, si è affacciato sulla grande scena del tennis da pochissimo tempo e la sua vittoria, conquistata oggi, arriva per lui all’età di 19 anni e 4 mesi, battendo il record di un altro italiano: Claudio Pistolesi che vinse nel 1987 il torneo ATP di Bari all’età di 19 anni e 7 mesi, oltre a ciò Sinner diventa il primo giocatore nato nel 2001 a raggiungere una finale ATP.
La classifica nel ranking ATP lo vede attualmente al 37° posto, raggiunto in pochi mesi di attività nel grande circuito ma è di certo destinato ancora a migliorare questa posizione ed anche a breve.
