“FRATELLI TUTTI”

DI CLAUDIO KHALED SER

“L’organizzazione delle società in tutto il mondo è ancora lontana dal rispecchiare con chiarezza che le donne hanno esattamente la stessa dignità e identici diritti dell’uomo” (Papa Francesco I° – Enciclica “Fratelli tutti”)

Uno dei Paesi più “maschilisti” in assoluto, dove la Donna conta zero, a meno che non si chiami Maria, é il Vaticano.
Sorprende che il Re non se ne sia accorto.

Non mi risulta che a parte qualche suora, relegata al ruolo di serva, la Donna abbia qualche possibilità di rivendicare uguale Dignità e stessi Diritti degli Uomini.

Non esistono Donne Cardinali, né Donne Vescovi e neppure Donne Semplici Preti.

La Donna, in quanto tale, in Vaticano non esiste.
Quelle che hanno raggiunto l’altare sono quasi tutte stranamente “vergini”.
E’ la conditio sine qua non, per meritarsi le candele.

Nessuno ha mai chiesto se Sant’Ambrogio fosse Vergine.
E non mi risulta nemmeno che a Napoli si veneri San Gennaro Vergine.
E credetemi, non é un fatto cosi’ scontato.
Lo sa bene la Maddalena.

Quindi stimatissimo Papa, sarebbe opportuno guardare nel proprio orto prima di giudicare quello degli altri.

Mi son letto l’enciclica.
Noiosa, retorica, ripetitiva.
Non una scintilla.
Concetti ovvi, ridisegnati come sempre e, nel caso dell’esortazione ai Diritti delle Donne, perfino stucchevoli.

Peccato, sarà per la prossima.
Ma anche no.