C’è un clima di decadimento nel Paese

DI LEONARDO CECCHI

LEONARDO CECCHI

 

Sinceramente parlando, quando leggo che un giornalista, Giannini, è stato buttato giù dal letto alle 4.00 del mattino dalla polizia per notificargli una querela dovuta al suo aver attaccato la maggioranza, faccio fatica a trovare episodi analoghi.
Allo stesso modo, leggere di giornalisti tenuti bloccati in commissariato per ore solo perché stavano andando a documentare una manifestazione è allarmante.
Se poi si condisce tutto con l’ultima, delirante proposta della destra, dare 25 anni di carcere a chi manifesta contro le grandi opere pubblica (chissà quale in particolare), emerge un quadro impietoso che ci dice chiaramente che qualcosa sta andando storto.
C’è un clima in decadimento nel Paese.
Al netto delle contrapposizioni politiche e del dover far opposizione, questa è proprio una realtà palpabile.