CRONACA: CONDANNATO A 4 ANNI E MEZZO IL TESORIERE DELLA LEGA DI RUBBA

DI RAFFAELE VESCERA

 

Fondi Lega, il tesoriere del partito Alberto Di Rubba condannato in appello a 4 anni e mezzo per il caso “Lombardia Film Commission”.
Condannati anche in Appello. Per il tesoriere della Lega Alberto Di Rubba e per l’ex contabile del partito Andrea Manzoni, è arrivata anche in secondo grado la condanna per la compravendita del capannone di Cormano individuato come nuova sede della Lombardia Film Commission.
Di Rubba, condannato in primo grado a cinque anni, è stato condannato a quattro anni e mezzo.
Manzoni, che in primo grado si era visto infliggere una pena di quattro anni e quattro mesi è stato condannato a tre anni, in linea con le richieste del sostituto procuratore generale Massimo Gaballo che aveva chiesto di ridurre le pene stabilite in primo grado a quattro anni per Di Rubba e tre anni e quattro mesi per Manzoni.
I due professionisti erano accusati di peculato e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente.
Nell’inchiesta del Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Milano, coordinata dal procuratore aggiunto Eugenio Fusco e Stefano Civardi (ora aggiunto a Pavia), i due contabili del Carroccio avrebbero “drenato” circa 800 mila euro di fondi pubblici, utilizzando l’operazione di compravendita con uno stanziamento della Regione Lombardia di un milione di euro. “Un capannone come quello di Cormano, in una zona di scarso pregio e con il tetto pieno di amianto, aveva ben poco mercato. (…) – aveva scritto nella sentenza di primo grado il giudice Guido Salvini -. Solo la decisione degli imputati legati a Lombardia Film Commission di comprare proprio quel capannone per le finalità personali emerse nelle indagini e cioè quelle di procedere ad una spartizione (…), ha dato al capannone un immediato e concreto valore commerciale”.
La Corte d’Appello ha disposto per Di Rubba anche l’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni e ha revocato l’interdizione legale. Per Manzoni i giudici hanno ritenuto prevalenti le attenuanti generiche rispetto alle aggravanti, hanno disposto l’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni, quella dalla professione di commercialista per tre anni e revocato anche in questo caso l’interdizione legale. Anche il sostituto procuratore generale aveva chiesto il riconoscimento ai due imputati dell’attenuante dell’offerta risarcitoria a Lombardia Film Commission, con revoca dell’interdizione legale. Tra due mesi, le motivazioni della sentenza.
In primo grado per i due uomini del Carroccio era arrivata anche la confisca delle due villette sul lago di Garda che sarebbero state acquisite con parte di denaro pubblico. Quella arrivata oggi non è la prima condanna per Di Rubba, che un anno fa ha sostituito Giulio Centemero nel ruolo di tesoriere della Lega. Per Di Rubba, infatti, è già arrivata una condanna a due anni e dieci mesi per peculato, lo scorso luglio, in un fascicolo parallelo nato dall’indagine sulla Lombardia Film Commission.
.
Raffaele Vescera