DI FRANCESCO MARANTA
Presidio del Coordinamento per il Diritto alla Salute della Campania all’Ospedale San Giovanni Bosco – Napoli 20 Aprile 2024.
Lottiamo per non fare disperdere il bene più prezioso :“l’ Umanità”.
Il sistema ci vorrebbe individualisti e distratti. Il Governo di destra odia chi potresta, l’arroganza delle forze di polizia non è più sopportabile. Siamo in presidio per il sacrosanto diritto alle cure mediche. Nonostante le “promesse” resta ancora chiuso il pronto soccorso Dell’ Ospedale San Giovanni Bosco di Napoli. Il Presidente De Luca e il presidente dell’ASL NA 1, fanno orecchie da mercanti, non si curano delle lotte sociali , non ascoltano le donne e gli uomini di questa Regione che reclamano una sanità pubblica efficace. Questi signori sono in perfetta sintonia con il governo Meloni e complici dei passati governi che da 15 anni hanno distrutto il Servizio Sanitario Nazionale. La nostra resistenza non si ferma, siamo contro le guerre, per il diritto al lavoro, allo studio e vogliamo una sanità pubblica efficiente. 10-100-1000 lotte per i Diritti negati.
La situazione nazionale del SSN ci dice che: in due anni si sono ridotti circa 33.000 posti letto. CHIUSI 95 ospedali. La maggioranza delle regioni (12 su 20) non garantiscono i livelli essenziali assistenziali. I pronto soccorso sono strapieni di barelle e i pazienti non trovano posto nei reparti. In particolare la Regione Campania, una delle più colpite, anzichè recuperare gli sprechi ha chiuso ospedali, ridotti posti letto e ha chiuso pronti soccorso. La disperazione dei cittadini ha superato i livelli di sopportabilità, nel mentre i privati fanno soldi sulla pelle del popolo italiano che non riesce più a curarsi. Eppure 138,76 sono i miliardi verranno spesi per la sanità oltre la metà andrà ai privati convenzionati.
