DI CLAUDIA SABA
Con 211 no, 129 sì e 3 astenuti la Camera ha respinto ieri la mozione di sfiducia nei confronti del vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini.
La mozione era stata presentata il 23 febbraio scorso dai capigruppo di quasi tutti i partiti di opposizione: verteva sui rapporti tra la Lega e il partito di Vladimir Putin, Russia Unita, e su alcune reiterate manifestazioni di vicinanza al regime di Putin espresse da Salvini, che secondo i proponenti getterebbero discredito sul governo italiano.
Oggi si voterà invece la mozione di sfiducia contro la ministra del Turismo Daniela Santanchè: nel suo caso le dimissioni sono richieste sulla base delle diverse vicende giudiziarie che la vedono coinvolta e che riguardano la sua attività di imprenditrice svolta prima di entrare al governo. Anche in questo caso è molto probabile una bocciatura.
Claudia Saba