MATTANZA

DI MARIO PIAZZA

Mario Piazza

 

La mattanza è la fase finale dell’antica pesca del tonno, quando i pesci finivano ammassati nella cosiddetta “camera della morte” per essere arpionati con facilità dai pescatori comandati dal “Rais”.
Allo scadere dei primi 100 giorni della mattanza di Gaza credo sia doveroso mettere in fila i numeri per percepire con precisione ciò che il rais Netanyahu ha orgogliosamente ottenuto nella sua tonnara (fonte Associated Press):
MORTI
23.843 Palestinesi (2/3 donne e bambini)
148 Dipendenti dell’ONU
337 Medici e infermieri
82 Giornalisti
da aggiungere 347 Palestinesi uccisi nei West Banks e oltre 1000 in Israele
DISTRUZIONE
45-56 % degli edifici
69% delle scuole
142 moschee
3 chiese cristiane
15/36 ospedali
121 ambulanze
ALTRI DANNI
60.005 Palestinesi feriti (più 4000 nei West Banks)
1.900.000 Palestinesi sfollati (85% della popolazione)
576.600 Palestinesi esposti a “privazioni catastrofiche” (26%)
100% Sospensione dell’istruzione scolastica
Li avete letti bene i numeri? Avete capito che sono persone e non tonni? E allora, vi prego, se volete mettere sullo stesso piano l’azione di Hamas del 7 ottobre e ciò che Israele sta perpetrando impunemente andate a farlo da un’altra parte.