DI BARBARA LEZZI
Un medico, un’infermiera e un dirigente si facevano pagare dai 100 ai 150 euro per accorciare i tempi per una tac, radiografia o una risonanza. Abusavano dell’angoscia dei malati e della loro posizione per arricchirsi a scapito di qualche altro povero cristo costretto ad aspettare per ricevere una diagnosi o per controllare lo stato di una malattia.
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Sono stati arrestati ieri.
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È stomachevole tutto questo e lo è ancora di più il Governo Meloni che a questa gentaccia corrotta ha ripristinato i benefici carcerari. I soggetti in questione sono stati scoperti anche grazie a intercettazioni che il ministro meloniano Nordio vuole limitare.
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È scandaloso che tutto o questo venga accettato e anche premiato. Ma davvero siete tutti contenti? Davvero va tutto bene in questo Paese come ci raccontano?
