L’INFERNO

DI ALFREDO FACCHINI

Alfredo Facchini

 

L’INFERNO.
Un padre che amputa la gamba di sua figlia senza anestesia per mancanza di medicinali ed elettricità.
Succede questo a Gaza.
Il dottor Hani ha dovuto eseguire l’operazione di amputazione sul tavolo di una cucina con attrezzi di fortuna.
Sono storie ordinarie in quell’inferno.
“Credo sia superfluo dire che la situazione è orrenda. Anche per il personale sul campo è un incubo.”
Così racconta da Gerusalemme Faris Al Jawad, responsabile della comunicazione per Medici Senza Frontiere.
“Non c’è nessun posto sicuro. Tentiamo di fornire cure sotto bombardamenti incessanti. Mancano attrezzature mediche essenziali, come ad esempio antidolorifici o morfina. E ogni sera si va a letto senza sapere se ci si sveglierà di nuovo al mattino”
Vedi quello che succede e ti chiedi: come può andare peggio?
E soprattutto ti chiedi: quei sadici psicopatici sionisti pagheranno mai per le loro malefatte?
Infine: quanto sono corresponsabili i loro complici?
Meloni sei una di loro.