LE MELE MARCE

DI CLAUDIO KHALED SER

 

Quelle navi, con la prua rivolta verso l’America, trasportavano Speranza, gente in fuga da un miserabile presente ed in cerca di un diverso futuro.
C’era di tutto su quelle navi, gli “italiani brava gente” e non solo.
C’erano Persone desiderose di costruirsi una vita sulle proprie spalle e anche chi voleva farlo su quelle degli altri.
La mafia italiana esportata in America é storia nota.
I suoi crimini, il suo vivere a parte senza mai diventare parte degli altri, pure.
Ogni nave ha il suo carico.
Anche quelle che arrivano oggi dai Paesi del Maghreb.
I Migranti vanno Accolti, Rispettati ma non Santificati.
Tra gli “arabi brava gente” c’é di tutto e non potrebbe essere diversamente.
C’é chi lavorerà in cucina e si costruirà un futuro lavando piatti, c’é chi raccoglierà pomodori, chi ruberà o peggio, impugnerà un fucile.
C’é l’uomo, con tutte le sue rare virtù e i molti difetti.
Come le mele in una cassetta, ne trovi sempre qualcuna col verme dentro.
Ma non per questo butti via il cesto intero.
Quel folle criminale che ieri ha ucciso a Bruxelles é uno col verme dentro.
Come lui, ne saranno arrivati altri, così come in America, accanto a Uomini e Donne c’erano i Capone e i Liggio.
Vermi travestiti da esseri umani.
Ma insieme c’erano anche tutti coloro che hanno contribuito a costruire quella che oggi é l’America.
Davvero qualcuno pensa che gli scafisti tunisini chiedano ai loro “passeggeri” un certificato di buona condotta ?
Caricano di tutto, soldi alla mano.
La Tunisia ha esportato circa 5.000 foreign fighters nei Paesi vicini in guerra.
Giovani in cerca di soldi, pronti a morire per i soldi.
Molti sono tornati una volta che la guerra “pagata” é finita.
Ragazzi addestrati all’uso delle armi caricate con l’odio prima che con i proiettili.
Molti di loro, diventati corpi estranei nella società tunisina, hanno preso la barca.
Hanno dentro il verme della violenza, li chiamano “cellule dormienti”.
Potrebbero non risvegliarsi mai, ma anche aprire gli occhi subito.
Così come hanno fatto i “picciotti” siciliani a New York.
Quel pazzo criminale che ha ucciso ieri sera, non sapeva far altro che sparare e gridare “allah akbar”.
E’ quello che gli hanno insegnato.
E’ da questi uomini col verme dentro che dobbiamo proteggerci, non da tutti quelli che con lui sono arrivati con la barca.
Gli altri sono “mele buone”, hanno solo diviso con lui la cassetta.