DI SALVATORE GRANATA
Il governo meloni ha abolito parzialmente il Reddito di Cittadinanza.
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Perché parzialmente?
Perché i 700 mila “occupabili” andranno a rimpolpare le fila dei poveri senza essere più supportati.
E perché ha cambiato il nome al sussidio pentastellato in MIA, ovvero Misura per l’Inclusione Attiva, modificando determinati parametri.
Il sussidio destrorso-renziano, neofita e riciclato, partirà ad agosto, e sarà differente in base alla durata e sull’importo degli assegni ai beneficiari.
Nello specifico le famiglie senza persone “occupabili” dovrebbero prendere un importo più alto ed averlo più a lungo (per 18 mesi) rispetto alle famiglie con persone “occupabili” che dovrebbero percepire al massimo 375 euro al mese (contro i 500 attuali) e per non oltre un anno.
Non solo. “Scoppole” anche sul tetto Isee per ottenere l’aiuto statale: si passerà dagli attuali 9.360 euro a 7.200 euro. Per un risparmio di ca. 2-3 miliardi.
E ancora. I centri per l’impiego, anziché potenziati, non saranno coinvolti o quantomeno lasciati ai margini del progetto berlusconiano. Saranno verosimilmente rimpiazzati dai privati che riceveranno come premio un compenso per ogni beneficiario occupato.
– Come spaccare un Paese in 4-5 fazioni e più.
– Come non contrastare l’evasione fiscale e la corruzione con introiti per l’erario statale di ben 5 finanziarie (180 mld di euro), altro che 2-3 miliardini risparmiati.
– Come aumentare il divario tra le Regioni con l’Autonomia differenziata, altro che Repubblica federale.
– Come far crepare i poveri, indebolire il ceto medio, distruggere Università, Scuola e Sanità pubblica.
– Come dare salari da fame a tutti, come accrescere il volontariato e il precariato continuando con politiche renziane di periodo neosumerico e con orari di lavoro imbarazzanti.
Tutto verso privatizzazioni selvagge e svendite delle nostre eccellenze.
E secondo voi, a sinistra o in area progressista, senza voti, senza consensi, con gente poco credibile, moscia, assuefatta, attendista e con partiti totalmente allo sbando (assenti soprattutto sul territorio o presenti solo con superficialità e passerelle) e con i loro leader che vivono di selfie e slogan mentre le persone muoiono di fame…ci sarà partita?
Povera Italia.
Meno social, tv e più presa di coscienza e autocritica.
Senza Leoni (persone coraggiose, coerenti e trasparenti) in politica, al prossimo giro si arriverà al 40% di astensionismo facile e successivamente a 20 anni di destra e democristiani di stirpe andreottiana inamovibili.
Si salvi chi può.
Saluti. E alla prossima barzelletta.
