ELEZIONI LATINA, IL CONSIGLIERE CHE LASCIA COLETTA DIVENTA UN CASO, NON PER CHI LASCIA ZACCHEO

DI FERDINANDO TRIPODI

 

Apprendo che in queste ore un Candidato Consigliere a sostegno di Damiano Coletta passato con il partito FdI è diventato un caso.
Il mio comunicato invece dove annuncio la mia volontà a lasciare una coalizione quella del centro destra ormai sbandata, priva di contenuti e ricca di solita propaganda è passato inosservato.
Ci tengo a precisare che il male certo non viene fatto a me, soprattutto perché io a differenza della stampa e della maggioranza degli attuali politici o presunti tali, parlo con i cittadini e spiego loro le mie volontà e le mie intenzioni.
Reputo però tale atteggiamento da parte della stampa locale, sia cartacea che online, privo di qualsiasi rispetto verso le persone.
Informare prima delle elezioni amministrative la cittadinanza solo con notizie che non disturbano “gli amici”, non è proprio il massimo della professionalità oltre che calpestare un codice deontologico importante come quello che riguarda la libertà di stampa e la “censura”.
Concludo, dicendo agli “amici” giornalisti, e ai “direttori dei quotidiani locali” che NON PUÒ ESISTERE LIBERTÀ DI STAMPA SENZA RESPONSABILITÀ DI STAMPA.
Ecco, da LIBERO CITTADINO vi do un consiglio, magari tra un articolo e l’altro riflettete sul significato che ha la parola libertà perché ho il timore che molti di voi l’abbiano dimenticato.

Ferdinando Tripodi
Vola Latina