DI LUCA BAGATIN
La Massa sembra aver inghiottito l’umanità. Le città sono state sommerse, per lasciare visibile un paesaggio inconsueto e quasi incontaminato, sommerso dalle acque. I grattaceli sono percorsi da rampicanti e la natura alberga ovunque.
Anche gli abitanti sembrano non esserci più. Ci sono solo Miku e suo fratello Taku, ovvero i protagonisti di “Submerged: Hidden Dephts”. Videogame di esplorazione, sviluppato e editato da Uppercut Games (https://www.uppercut-games.com).
Un videogame decisamente rilassante, sia per il bellissimo panorama che offre alla vista, con anche la possibilità di navigare nel vasto mare aperto, sia perché è libero da combattimenti e da competizioni di qualsiasi tipo, tipici dei giochi cosiddetti “open world”.
In “Submerged: Hidden Dephts”, seguito di “Submerged”, del 2015, il giocatore vestirà i panni delle giovane Miku che, assieme al fratello, dovrà fermare la Massa, ovvero un gigantesco rampicante velenoso che sta prendendo il controllo delle città in rovina.
Miku è dotata di poteri che la rendono immune dal veleno della pianta e, anzi, proprio grazie a tali poteri, può trasformare l’essenza della pianta in fiori meravigliosi.
Miku e il fratello, esplorando il vasto mondo sommerso, dovranno infatti andare alla ricerca di dieci semi che permetteranno loro di distruggere, completamente, la Massa.
“Submerged: Hidden Dephts” è essenzialmente un gioco di esplorazione, sia sulla barca (prevalentemente), che sulla terra ferma e che darà al giocatore, appunto, la possibilitò di esplorare liberamente tutto ciò che lo circonda.
Ad aiutare il giocatore nell’esplorazione si è dotati di un cannocchiale, che permetterà di osservare meglio l’ambiente circostante e individuare nuovi obiettivi di gioco, oltre che nuovi oggetti e potenziamenti, che potranno risultare utili nel proseguimento dell’avventura.
Il gioco non presenta i “pericoli” tipici degli open world, in quanto non incapperemo né in combattimenti all’ultimo sangue, né ci sarà alcun pericolo di cadere, sfracellandoci da qualche parte, quando ad esempio ci addentreremo nell’esplorazione delle rovine della città.
“Submerged: Hidden Dephts” è dunque un gioco consigliato a tutti coloro i quali amano rilassarsi (e, nei viaggi in barca, sembra davvero di essere cullati dalle onde), godere dell’esplorazione libera dell’ambiente e della natura, per quanto virtuale, senza la pretesa di essere interrotti da combattimenti o da enigmi da risolvere.
Consigliato anche a un pubblico di giovanissimi, “Submerged: Hidden Dephts” presenta una grafica piacevole, coloratissima e molto curata e così il comparto musicale.
E’ disponibile sia nella versione pc, Xbox, PS4 e P5.
Noi lo abbiamo testato nella versione pc, scaricandolo da Steam al seguente link: https://store.steampowered.com/app/1614270/Submerged_Hidden_Depths/
Per poter essere giocato su pc è necessario un computer con sistema operativo Windows 10 con minimo 6 GB di RAM; una scheda video di fascia medio-alta e 12 GB di spazio libero su disco fisso.
Luca Bagatin
